Recensione

Heroes of Newerth

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a cura di FireZdragon

Dopo il successo ottenuto da Defense of the Ancients, il team ideatore del progetto si è diviso ed i suoi componenti sono stati assunti da numerose software house per cercare di replicarne il successo. Questo ha portato nel corso degli ultimi anni un proliferare di titoli molto simili fra loro, ricordiamo Demigod o il più recente League of Legends, nei quali squadre composte da cinque giocatori hanno il compito di annientare la base avversaria aiutati nel compito da ondate continue di unità comandate dall’IA. Heroes of Newerth è l’ultimo gioco uscito di questo genere ed è probabilmente la riproduzione più fedele dell’idea originale.

I fan di vecchia data sono duri a morireMettiamo subito in chiaro una cosa, Heroes of Newerth non è adatto ai casual player. Essendo un clone di Defense of the Ancients la base di giocatori che lo popola ha anni di esperienza sulle spalle e qualsiasi tentativo di approccio che non sia quello di entrare in una partita per vincere, trasformerà lo scontro in una sonora disfatta con il conseguente inimicarsi di tutti i giocatori della vostra squadra. Il tutorial presente all’apertura del gioco servirà esclusivamente per avere un’infarinatura generale sulle regole, tuttavia gli esperti del genere lo troveranno superfluo, mentre per coloro che si avvicinano per la prima volta sarà insufficiente a dare nozioni pratiche realmente utili. Dopo aver passato circa venti minuti a sentirvi dire da una voce narrante quali saranno i punti strategici da attaccare e aver ricevuto qualche vago suggerimento su come guadagnare e spendere soldi in battaglia la vostra preparazione avrà fine e verrete gettati nell’arena delle partite online. Senza la possibilità di poter sperimentare contro l’intelligenza artificiale tattiche e strategie non vi resterà che cercare un partita pubblica disponibile ed andare a farvi massacrare. Trovare qualcuno disposto a insegnarvi come giocare al meglio l’eroe da voi scelto sarà come cercare un ago in un pagliaio e dovrete quindi sperimentare sulla vostra pelle tutte le scelte che farete, in un gioco che non perdona nemmeno il minimo errore.

L’abilità di evocare un drago? Senza prezzo.Se non vi siete fatti scoraggiare dalle prime devastanti partite e dall’enorme ammontare di insulti che solitamente ne consegue, siete sulla buona strada per poter riuscire ad apprezzare quello che Heroes of Newerth ha da offrire di buono. Con oltre 64 eroi disponibili fin da subito, ognuno con le proprie capacità e diverse possibilità di personalizzazione valide, trovarne uno che si adatterà alla perfezione al vostro modo di giocare sarà un impresa lunga, ma dall’esito sicuramente positivo. Per facilitarvi il compito tuttavia gli eroi sono stati divisi in tre rami principali: Nel ramo agility, troveranno spazio gli assassini silenziosi, solitamente eroi dotati di capacità mimetiche o di attacchi sulla lunga distanza, che prediligono la velocità di attacco alla forza bruta. Gli eroi nel ramo intelligence avranno invece poteri magici, attacchi a lungo raggio e faranno affidamento alla loro riserva di mana per portare scompiglio sui campi di battaglia; infine nel ramo strenght troveremo i combattenti corpo a corpo per eccellenza, coloro che possono subire il maggior numero di colpi prima di cadere al suolo e capaci di uccidere un nemico con pochi colpi nel malaugurato caso i cui si avvicini troppo. I veterani di Defense of the Ancients, invece, non faranno fatica a riconoscere nei nuovi eroi tutti i personaggi già visti e giocati in passato, con skill del tutto simili alle loro versioni precedente anche se dall’aspetto e dagli effetti grafici rinnovati.

Tutto vecchio dunque? Non proprioNonostante il titolo sia un vero e proprio rifacimento del vecchio mod di Warcraft III ed il sistema di gioco sia rimasto pressoché immutato, le novità e le migliorie non mancano assolutamente. L’introduzione più importante è senza ombra di dubbio la possibilità di disputare partite classificate basate sul proprio livello di bravura. Partirete con un rating di 1400 punti e verrete abbinati automaticamente con giocatori che posseggono il vostro stesso punteggio. Ogni partita metterà in palio punti bonus valutati in base alle differenze di livello complessive dei due team contrapposti, che vi verranno assegnati in caso di vittoria o sottratti invece se dal match dovesse scaturirne una sconfitta. Il sistema di matchmaking funziona in maniera adeguata solo dopo un certo numero di partite perché purtroppo nelle fase iniziali di gioco il rating non rispecchia fedelmente la vera esperienza di un giocatore. Durante le prime partite potrete trovarvi contro avversari che hanno già disputato più di 30 sfide classificate, ma semplicemente non hanno visto il loro rating variare di molto avendo vinto la stessa quantità delle partite perse ma ottenendo ugualmente una quantità totale di match disputati e di esperienza sicuramente maggiore rispetto a voi. Durante la ricerca delle partite potrete scegliere inoltre su quali server giocare, attualmente ci sono tre regioni: una Europea e due in America. Nel caso di disconnessione dalla partita si avranno a disposizione cinque minuti nei quali potersi riconnettere, dopodiché si verrà segnalati come leaver. Abbandonare la propria squadra prima della fine dello scontro è una delle peggiori cose che si possa fare e questo tipo di atteggiamento non è assolutamente tollerato. Nelle partite pubbliche è stato aggiunto un filtro che impedisce a chi possiede una percentuale di abbandoni troppo elevata di unirsi ai match. L’ultima interessante aggiunta al titolo è la voice chat integrata, essenziale per le partite di alto livello permettendo anche così a chi non è avvezzo all’uso di Teamspeak o di Ventrilo di poter comunicare in maniera efficace con il resto del team.

Cinque Eroi, una vittoria.La trave portante su cui si basa Heroes of Newerth è sicuramente il gruppo. Potersi fidare dei propri compagni consci che interverranno al momento adeguato può far volgere a proprio favore anche le partite più disperate. Per questo motivo l’astio nei confronti di chi partecipa alle partite ranked non preparato o solo possedendo una vaga conoscenza dell’eroe che utilizza è decisamente elevato. Un solo membro del team che gioca per conto suo o che continua a morire può vanificare il lavoro di tutti gli altri componenti, a prescindere dalla loro bravura. Durante le partite non c’è spazio per gli errori, comprare oggetti potenti costa tempo e soprattutto oro e giocare in maniera spregiudicata non farà altro che velocizzare il potenziamento della squadra avversaria. Il margine di errore per i giocatori alle prime armi è praticamente nullo, con ogni morte, infatti, verranno scalati soldi dal proprio ammontare totale e verranno riassegnati all’uccisore lasciando così i giocatori poco avvezzi alla mercé di quelli più abili che li prenderanno di mira come fanno i leoni con le prede ferite.

Una fiammata e nulla piùIl comparto tecnico è di alto livello, le animazioni delle abilità e gli effetti grafici sono stati ricostruiti da zero rispetto a quelli già visti in Defense of the Ancient, rendendo vivo il campo di battaglia con colpi magici ed evocazioni dall’animo fantasy. Tutti gli incantesimi causano effetti di luce carichi di glowing effects, stupendi da vedere, ma che durante le fasi più concitate della battaglia creano una confusione tale da permettere a fatica di prendere come bersaglio l’avversario desiderato. Anche nei frangenti basilari quindi il titolo premia chi conosce il gioco da tempo e riesce a non farsi distrarre dalle animazioni facendogli guadagnare così ulteriori vantaggi sul campo di battaglia. Il titolo è venduto tramite il sito ufficiale ad un prezzo di 30$, per questa cifra otterrete accesso illimitato ai server di gioco e avrete a disposizione tutti gli eroi, compresi quelli ancora in sviluppo, ma già annunciati, che verranno rilasciati in futuro insieme a patch e bilanciamenti del caso. Tuttavia esistono delle opzioni speciali che non sono disponibili gratuitamente. Sarà possibile cambiare il proprio nickname a piacimento dopo un esborso monetario di 10$ o creare un secondo account legato a quello principale al prezzo di 20$. L’ultima opzione a pagamento riguarda la possibilità di resettare completamente tutte le statistiche di gioco, riportando il vostro rating al valore iniziale e cancellando tutte le registrazioni delle vostre vittorie/sconfitte, pronti per una nuova e pulita carriera da giocatore professionista.

HARDWARE

Requisiti MinimiProcessore – 2.2GHz Pentium 4 / AMD 2400+RAM – 1GB of RAMVideo – GeForce 5 and ATI 9800 w/ 128 MB VRAMWindows 2000, Windows XP, Windows Vista, Windows 7Connessione a internet richiesta

Raccomandati:Processore – 2.0GHz Core 2 Duo / AMD 3500+ or fasterRAM – 1.5GB or higherVideo – 256MB Geforce 7800+ or Radeon X1900+Connessione a banda larga

– Ottimo comparto tecnico

– Tanti eroi tra cui scegliere

– Tutte le migliorie che i fan di DotA aspettavano

– Non adatto ai novizi

– Poco immediato

– Scontri confusionari

– Manca di originalità

7.0

Heroes of Newerth è sicuramente un gioco di buona qualità, programmato in modo da riproporre ai giocatori le stesse esperienze già provate con Defense of the Ancients ma con effetti grafici, modelli poligonali e sonoro completamente rinnovati. Con la notizia recente di un titolo simile in cantiere in casa Valve ci sentiamo di consigliare il gioco esclusivamente ai fan più accaniti, disposti a sborsare 30$ per una versione aggiornata e migliorata del loro mod preferito. Per i casual player o per tutti coloro che non vogliono cimentarsi seriamente in sessioni di gioco impegnative potranno trovare soddisfazione maggiore scegliendo League of Legends, titolo fruibile in maniera del tutto gratuita ed in grado di offrire una curva di apprendimento molto più graduale.

Voto Recensione di Heroes of Newerth - Recensione


7