Recensione

Green Day: Rock Band

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a cura di Folken

Le porte dell’E3 2010 stanno ormai per aprirsi e tra i vari titoli che tutti attendiamo con ansia vi è il nuovo capitolo dell’apprezzata serie Rock Band . Per ingannare l’attesa Harmonix, dopo l’espansione dedicata agli AC/DC, ma soprattutto alla splendido tributo ai Beatles, ha confezionato Green Day: Rock Band un nuovo capitolo monografico per i fan del trio punk/rock.

Riviviamo la carriera del trio! anzi no…L’offerta videoludica di Green Day: Rock Band non riserva particolari sorprese; molto semplicemente ripropone in parte quanto già visto nell’episodio dedicato ai Fab Four, ma anche nei capitoli monografici del concorrente Guitar Hero, lasciando quindi inalterato il gameplay classico della serie Harmonix. Le differenze principali andranno a modificare quasi esclusivamente il comparto estetico e, ovviamente, il repertorio musicale. A differenza del diretto predecessore, però, nel nuovo titolo MTV Games non è stata inclusa una modalità che permetta di riviere la carriera del trio, elemento a nostro parere poco giustificabile e che riduce drasticamente il coinvolgimento che Green Day: Rock Band avrebbe potuto garantire. A tenere incollati al titolo per diverse sessioni ci pensa comunque la discreta scaletta, suddivisa in tre differenti momenti storici a loro volta organizzati in set list che si renderanno disponibili una volta terminata quella precedente. Giocando nella modalità Partita Veloce potrete comunque accedere a tutti i brani sin dall’inizio, senza doverli sbloccare man mano con l’avanzare del gioco. Nel disco trovano spazio nella loro interezza o quasi: Dookie, American Idiot e 21st Century Breakdown, mentre di Insomniac, Nimrod e Warning sono state incluse solo poche tracce. Ottenendo buoni risultati durante le vostre performance vi sarà modo di sbloccare delle sfide, ovvero delle sessioni musicali più lunghe che vi vedranno eseguire più brani uno di seguito all’altro. A ricompensare i vostri sforzi troverete una sezione Premi discretamente ricca, contenente i soliti video e foto dedicate al trio statunitense, ma anche qui si denota una certa penuria di contenuti. È scontato che il tasso di divertimento che il titolo è in grado di scatenare è direttamente proporzionale al vostro livello di apprezzamento della produzione di Billie e soci. Sebbene meno universale dell’opera dei Beatles, i diversi periodi storici in cui è suddivisa la tracklist riescono a garantire una discreta varietà spaziando dal punk più diretto di Dookie alla commistione di momenti musicali differenti di American Idiot e 21st Century Breakdown. La propensione a parti quasi esclusivamente di accompagnamento, per quanto riguarda la chitarra, rendono comunque meno intrigante l’esecuzione dei brani rispetto ad altri repertori più ricchi di assoli come ad esempio visto nel concorrente Guitar Hero: Metallica, in grado di regalare grandi soddisfazioni nell’esecuzioni delle imponenti successioni di note di Kirk Hammet. Sia ben chiaro, ai livelli di difficoltà più alti, i brani più veloci metteranno comunque a dura prova la vostra preparazione, anche se i virtuosismi dei vari Van Halen, Jimi Hendrix e Santana suonati negli altri titoli Harmonix sono davvero lontani. Gradita la riproposizione delle armonie, feature introdotta con Beatles: Rock Band e che permette fino a due persone di partecipare nell’esecuzione di linee vocali d’accompagnamento.

Green Day SyleDal punto di vista estetico, il lavoro svolto dagli sviluppatori è abbastanza soddisfacente, anche se al di sotto del loro precedente lavoro. Il trio è riproposto con modelli disegnati secondo lo stile “cartoonoso” che abbiamo già imparato ad apprezzare negli altri episodi della serie e godono di animazioni differenti dedicate ad ogni singolo brano. La stessa cura non è stata riposta nell’implementare le venue, in quanto i palchi su cui vi potrete esibire, comunque ben riprodotti, sono solo tre. Non delude la completa rivisitazione a tema dell’interfaccia di gioco, che rappresenta la ciliegina su una torta preparata esclusivamente per i fan della band. Segnaliamo infine la poco apprezzabile scelta di mantenere le parti cantate censurate. Inoltre, dopo quanto visto nella serie concorrente, ci è sembrato poco attuale lo scomodissimo sistema che gestisce l’aggiunta di nuovi giocatori alla partita che costringe l’utente a tornare al menu iniziale ogni volta, passaggio necessario anche nel caso si voglia semplicemente cambiare strumento.

Tracklist completa

Dookie (1994) * “Burnout” * “Having a Blast” * “Chump” * “Longview” * “Welcome to Paradise” * “Pulling Teeth” * “Basket Case” * “She” * “Sassafrass Roots” * “When I Come Around” * “Coming Clean” * “Emenius Sleepus” * “In the End” * “F.O.D.”

American Idiot (2004) * “American Idiot” * “Jesus of Suburbia” * “Holiday” * “Boulevard of Broken Dreams” * “Are We the Waiting” * “St. Jimmy” * “Give Me Novacaine” * “She’s a Rebel” * “Extraordinary Girl” * “Letterbomb” * “Wake Me Up When September Ends” * “Homecoming” * “Whatsername”

Warning (2000) * “Minority” * “Warning”

Nimrod (1997) * “Hitchin’ a Ride” * “Good Riddance (Time of Your Life)” * “Nice Guys Finish Last”

Insomniac (1995) * “Brain Stew” * “Jaded” * “Geek Stink Breath”

21st Century Breakdown(2009) * “Song of the Century” * “21st Century Breakdown” * “Before the Lobotomy” * “Last Night on Earth” * “Peacemaker” * “Murder City” * “¿Viva La Gloria? (Little Girl)” * “Restless Heart Syndrome” * “Horseshoes and Handgrenades” * “The Static Age” * “American Eulogy” * “See the Light”

Contenuti scaricabili non inclusi * “21 Guns” * “Know Your Enemy” * “East Jesus Nowhere” * “Last of the American Girls” * “¡Viva La Gloria!” * “Christian’s Inferno”

– Tre album completi

– Ci sono i Green Day!

– Stilisticamente abbastanza curato

– Contenuti scarsi

– Nessuna novità

– Alcuni elementi risultano ormai arretrati

6.3

Green Day: Rock Band più di altri titoli monografici, è un titolo che risulterà tanto gradito agli amanti della discografia del mitico trio statunitense quanto indigesto a chi non ha mai saputo apprezzare la loro opera. Il titolo soffre comunque di alcune mancanze che evidenziano una cura minore rispetto a quanto abbiamo potuto apprezzare nel predecessore, sia dal punto di vista dei contenuti che, tracklist a parte, non regalano extra di particolare rilievo, che da quello del gameplay più puro vista la mancanza di una modalità carriera profonda ed articolata. In conclusione, la nuova produzione MTV Games riesce a divertire, soprattutto se giocata in compagnia, ma i fan di questa mitica band avrebbero meritato forse qualcosa di più, considerato il prezzo che dovranno pagare per poter rivivere le gesta dei propri beniamini.

Voto Recensione di Green Day: Rock Band - Recensione


6.3