Un grande classico del passato è appena tornato a far parlare di sé: Deus Ex, l’iconico RPG nato nel 2000 su PC e arrivato su PlayStation 2 nel 2002, è ora disponibile gratuitamente per gli abbonati a PlayStation Plus Premium.
Per chi non ha il servizio (trovate gift card su Amazon), il gioco può comunque essere acquistato sul PlayStation Store.
Si tratta di un ritorno importante, almeno per chi ama i giochi che hanno fatto la storia. Deus Ex non è solo un vecchio RPG: è una pietra miliare del genere, un pioniero del cosiddetto "immersive sim", capace di fondere elementi da sparatutto, gioco di ruolo e stealth in un'esperienza ricca di scelte e conseguenze.
Il gioco fu sviluppato da Ion Storm e prodotto da Eidos Interactive, con la direzione creativa di Warren Spector, nome ben noto ai fan del game design di quegli anni.
All’epoca della sua uscita Deus Ex ricevette un Metacritic di 90, numeri altissimi, e vendette oltre un milione di copie — un traguardo notevole per l’epoca.
La sua trama, ambientata in un futuro distopico del 2052, parla di terrorismo, disuguaglianze sociali, complotti globali e controllo delle masse. E nonostante siano passati più di vent’anni, molti dei suoi temi sono ancora straordinariamente attuali.
Il successo del primo gioco ha poi dato vita a una serie che ha visto alti e bassi: Deus Ex: Invisible War nel 2003, Human Revolution nel 2011 e Mankind Divided nel 2016.
Dopo la chiusura di Ion Storm nel 2005, il franchise è passato nelle mani di Eidos Montréal e Square Enix, ma negli ultimi anni è rimasto in silenzio.
Con questo ritorno su PlayStation Plus, assieme alle altre novità di giugno, Deus Ex rappresenta non solo una bella occasione di riscoperta per i fan storici, ma anche una porta d’ingresso perfetta per le nuove generazioni che vogliono scoprire da dove viene l’idea moderna di “scelte e conseguenze” nei videogiochi.