Considerando il successo delle console handheld di Nintendo e i progetti PSP e PlayStation Vita firmati da Sony, non è illecito domandarsi come mai Microsoft abbia deciso di non provare ad imporsi su questo mercato, dove ha lasciato spazio alle compagnie concorrenti. La domanda, tramite Twitter, è arrivata fino a Phil Spencer, leader della divisione Xbox di Microsoft, che ha voluto fare chiarezza sulla decisione.
Spencer ha spiegato che il motivo del non interessamento di Microsoft per il mondo delle console portatili è dovuto al fatto che, per la casa di Redmond, sono i dispositivi mobile a fare la parte del leone nel gaming handheld, prendendo la fetta di pubblico maggiore. Il settore di smartphone e tablet ha visto in effetti Microsoft particolarmente attiva, con la serie Lumia e la serie Surface.Trovate il tweet in lingua originale qui sotto:
@davidfraley27 Our view was that phones would take almost all of the mobile gaming market mostly.
— Phil Spencer (@XboxP3) 21 febbraio 2017