Yoko Taro: le differenze nei gusti tra pubblico occidentale e orientale? Se le conoscessi sarei più celebre

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Intervistato dalla rivista giapponese Famitsu, il director Yoko Taro – autore tra gli altri di Nier Automata – ha parlato di alcuni interessanti aspetti degli amanti dei videogiochi, che sono molto diversi tra Oriente e Occidente.Interrogato in merito ai gusti diversi tra le diverse parti del mondo, Taro ha risposto che «se semplicemente avessi il talento di conoscere le differenze di gusti tra i fan giapponesi e quelli d’oltreoceano, probabilmente sarei un director molto più grande di così. In altre parole, non ne ho la più pallida idea. In ogni caso, ogni volta che approccio un cliente nei panni del director che sono, devono mettere in scena un bluff e dire “sono uno che capisce alla perfezione sia il mercato giapponese che quello globale”. Essere adulti non è mica facile!» Nonostante le battute, Taro ha parlato anche del fatto che i giochi giapponesi sembra stiano ricevendo più attenzione in Occidente, in questi ultimi anni, rispetto a quanto accadeva in precedenza. Secondo Taro «c’è stata tantissima roba nel 2017 e penso ci fossero parecchi giochi giapponesi capaci di infilarsi comodamente tra gli indie e gli AAA. Nel mercato occidentale c’era uno spazio per questo produzioni e credo che sia in questo spazio che i giochi giapponesi siano riusciti a farsi strada. C’è anche da dire che ci sono dei prodotti occidentali che stanno venendo sviluppati proprio per questa fascia di mercato, quindi è solo una questione di tempo prima che diventi estremamente competitivo. Voglio svignarmela velocemente, solo che non saprei dove scappare.»Ricordiamo che, di recente, Nier Automata è arrivato anche su Xbox One, come vi abbiamo riferito anche nella nostra recensione dedicata.Ci avete già giocato? Su quale piattaforma?Fonte: Siliconera