Fonti di VGC rivelano come Microsoft avrebbe detto agli sviluppatori e ai publisher che non potranno vendere come DLC gli upgrade dei loro giochi a Xbox Series X.
Le compagnie al lavoro su titoli cross-gen sarebbero state incoraggiate ad offrire sia la versione current-gen che quella next-gen insieme senza costi aggiuntivi, che sia tramite Smart Delivery o iniziative private.
Tutti i giochi per cui sono stati annunciati upgrade next-gen, come Cyberpunk 2077 o FIFA 21, li riceveranno gratuitamente.
Tuttavia, com’è stato per NBA 2K21, i publisher sarebbero liberi di offrire bundle con due copie dello stesso gioco per Xbox One e Xbox Series X ad un prezzo superiore rispetto alla copia singola.
Fonti del portale inglese avrebbero però rivelato come i titoli che non supporteranno Smart Delivery all’uscita su Xbox One e Xbox Series X non potranno aggiungersi al programma in una data successiva.
Non è questo il caso di Cyberpunk 2077, però, visto che CD Projekt RED lancerà il gioco su Xbox One a novembre e poi in una versione specifica nel 2021 per le console next-gen ma ha già dichiarato il supporto al programma.
Inoltre, al contrario dei giochi Smart Delivery, questi saranno trattati diversamente e supporteranno solo alcuni elementi di Xbox Live, come il multiplayer, tra le versioni per le stesse versioni.
Ciò spiega perché su FIFA 21, ad esempio, solo FIFA Ultimate Team e Volta vedranno i progressi portati da Xbox One a Xbox Series X, mentre le altre modalità come la Carriera rimarranno sulla console d’origine.
Tendenzialmente, dunque, sarà lasciata libertà di manovra ai diversi editori ma Microsoft sarebbe stata chiara su tentativi di monetizzazione eccessivi nel passaggio da una gen all’altra. Il prossimo evento next-gen della compagnia è fissato al 23 luglio e in quell’occasione Smart Delivery potrebbe raccogliere nuove adesioni.
Fonte: VGC
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