VR: Oculus si difende dalle accuse di HTC sugli accordi di esclusività

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a cura di Paolo Sirio

Jason Rubin, ex Naughty Dog ora responsabile dei contenuti della piattaforma Oculus Rift, ha risposto alle accuse mosse da HTC riguardo all’aggressività sugli accordi di esclusività.Il pari grado in HTC Joel Breton aveva dichiarato, in una recente intervista, che Oculus starebbe “ostacolando l’opportunità degli sviluppatori di creare community più ampie obbligandoli a stare fuori da altre piattaforme”.“Oculus sta ‘sovra-investendo nella VR'”, si è chiesto ironicamente su Twitter, in risposta, Rubin, “‘permettendo agli sviluppatori di creare titoli che altrimenti non esisterebbero?’ Uh… colpevole”.In difesa di Oculus è intervenuto anche Paul Colls di Fierce Kaiju, aggiungendo che senza il supporto dei creatori di Rift il suo studio non esisterebbe neppure.

Fonte: Twinfinite

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