Il mercato della realtà virtuale potrebbe essere sul punto di ricevere una scossa significativa con l'arrivo del nuovo visore di Valve, che secondo le ultime indiscrezioni avrebbe già avviato la produzione di massa. La società di Gabe Newell, nota per aver rivoluzionato il gaming su PC con Steam, sembra pronta a fare il grande salto nel segmento VR premium con ambizioni commerciali che superano di gran lunga quelle del predecessore Index. Le cifre che emergono dai rapporti di settore parlano di volumi produttivi impressionanti, con l'obiettivo di conquistare una fetta importante di un mercato dominato finora principalmente da Meta.
Secondo quanto riportato dall'XR Research Institute, un'importante società di analisi cinese specializzata in tecnologie immersive, Valve starebbe puntando a produrre tra le 400.000 e le 600.000 unità all'anno del suo nuovo dispositivo. Si tratta di cifre che testimoniano le ambizioni elevate dell'azienda americana, considerando che il Valve Index del 2019 aveva ottenuto un successo solo moderato nel panorama VR.
Per mettere questi numeri in prospettiva, Upload VR ricorda che Steam Deck ha raggiunto quota 5 milioni di unità vendute, mentre il Quest 2 di Meta ha toccato i 20 milioni di pezzi distribuiti. L'obiettivo di Valve sembra quindi quello di posizionarsi in una fascia intermedia ma significativa del mercato.
Il progetto, che internamente porta ancora il nome in codice Deckard (alcuni riferimenti suggeriscono anche la denominazione "Steam Frame"), includerà controller completamente rinnovati. Questi accessori, identificati nel codice di SteamVR con il nome "Roy", continuano la tradizione Valve di utilizzare riferimenti a Blade Runner per i propri prodotti hardware.
I leak emersi finora mostrano un design che ricorda da vicino i controller Oculus Touch, dotati di anelli per il rilevamento del movimento che promettono una precisione elevata durante il gameplay. Una scelta progettuale che non sorprende, considerando che Half-Life: Alyx rimane ancora oggi uno dei titoli VR più acclamati e tecnicamente avanzati del settore.
Le indiscrezioni precedenti avevano suggerito un prezzo di lancio intorno ai 1.200 dollari, una cifra che collocherebbe il visore Valve nella fascia alta del mercato VR. Questa strategia di pricing riflette probabilmente la volontà dell'azienda di puntare su specifiche tecniche elevate piuttosto che sulla competitività di prezzo.
Inizialmente si parlava di un lancio previsto per la fine del 2025, ma i nuovi rapporti sulla produzione di massa già avviata fanno pensare che i tempi potrebbero essere stati anticipati. Tuttavia, il passaggio dalla produzione alla distribuzione effettiva rimane un'incognita, specialmente considerando la complessità logistica che caratterizza il lancio di hardware così sofisticato.