Un'immagine ci offre un piccolo assaggio dal prossimo gioco di Fumito Ueda

Siamo tutti impazienti di scoprire cosa ci porterà il futuro di Fumito Ueda e un'immagine ci dà un piccolissimo assaggio del nuovo gioco firmato genDESIGN.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Fumito Ueda è uno dei nomi più riconoscibili nel panorama del "videogioco d'autore". Il creativo giapponese, alla guida di genDESIGN, ha conquistato la fiducia degli appassionati a colpi di perle e siamo tutti in attesa di scoprire cosa tirerà fuori dal cilindro per il futuro.

Dopo aver firmato opere come Shadow of the Colossus (trovate su Amazon lo splendido remake), Ueda ha dato i natali all'ultimo gioco, The Last Guardian, a fine 2016, dopo uno sviluppo che si è preso tutto il tempo necessario a portare il progetto dove l'autore voleva.

Da allora, è mistero su cosa stia bollendo nella pentola di genDESIGN, ma sappiamo che il team ha un accordo con Epic Games per sviluppare i suoi prossimi progetti – con il gigante di Fortnite e Unreal Engine che fornirà le risorse necessarie a realizzare le visioni di Ueda e il suo team.

A darci un piccolissimo assaggio, come notato su ResetEra, è un'immagine pubblicata proprio da Ueda sul suo profilo Facebook, che mette insieme i trascorsi della sua software house e mostra un piccolissimo scorcio dal prossimo progetto. Questo screenshot si era già visto in passato, ma era in bassa risoluzione ed era difficile distinguerne i dettagli.

Ora, possiamo vederlo un po' più da vicino:

Si direbbe decisamente che la direzione artistica e alcuni elementi rimangano vicini alle precedenti opere di Ueda – come evidenzia la palette dei colori, ma anche l'ambientazione che sembra chiamare una certa decadenza e suggerisce una evidente solitudine del protagonista.

Attendiamo ovviamente di scoprire quando potremo saperne di più, con l'auspicio che il nuovo gioco possa rimanere nel cuore degli appassionati come fatto dai suoi illustri predecessori, tra cui ICO.

Nel suo accordo, ricordiamo, Epic Games aveva portato sotto la sua egida anche altri autori celebri dell'industria, come i finlandesi di Remedy Entertainment (Control, Alan Wake, Quantum Break) e Playdead, autori di Limbo Inside. I grandi guadagni del suo battle royale, insomma, potrebbero essere in parte reinvestiti per permettere a queste compagnie di creare nuovi single player: una visione che potrebbe fare felici tutti.