Nintendo arricchirà presto la libreria GameCube di Switch Online con un titolo tanto curioso quanto dimenticato: Chibi-Robo!, il piccolo robot domestico alto dieci centimetri, approderà il 21 agosto sulla piattaforma. Un’aggiunta che non solo amplierà il catalogo, ma potrebbe segnare il ritorno d’interesse verso franchise lasciati in sospeso.
Lanciato nel 2005 da Skip Ltd., studio noto per i progetti sperimentali come la serie bit Generation, Chibi-Robo! Plug Into Adventure proponeva un gameplay inusuale: aiutare la famiglia Sanderson svolgendo faccende, risolvendo problemi e interagendo con giocattoli viventi.
Gestione della batteria, accumulo di “Happy Points” e un ciclo di gioco che univa puzzle, esplorazione e micro-gestione ne facevano un unicum nel panorama dell’epoca.
Say hello to Chibi-Robo!
— Nintendo of America (@NintendoAmerica) August 13, 2025
Join him on his quest to restore order to the Sanderson house and save the world in Chibi-Robo!, coming to Nintendo GameCube – Nintendo Classics on #NintendoSwitch2 for #NintendoSwitchOnline + Expansion Pack members on Aug 21! pic.twitter.com/BWjL2CbHdL
Skip Ltd., dopo vari seguiti su DS e 3DS, si è gradualmente eclissata, fino a scomparire intorno al 2020 senza annunci ufficiali. A
lcuni ex membri hanno però fondato Tiny Wonder Studio, finanziando con successo su Kickstarter koROBO, erede spirituale che riprende stile e filosofia dell’originale. Un segno che certe idee possono sopravvivere anche al tramonto di chi le ha create.
Il titolo si unisce a una selezione ancora limitata di classici già disponibili come The Legend of Zelda: The Wind Waker, F-ZERO GX, Soul Calibur II e Super Mario Strikers. Tra i più attesi in arrivo figurano Super Mario Sunshine, Fire Emblem: Path of Radiance, Pokémon XD: Gale of Darkness, Luigi's Mansion e Pokémon Colosseum, senza date precise.
Il ritorno di Chibi-Robo! potrebbe dunque non essere solo un’operazione nostalgia, ma un segnale di come Nintendo stia sondando il terreno per dare nuova vita a IP dimenticate, forti di un’eredità creativa pronta a essere riscoperta.
Un’eventuale accoglienza positiva da parte del pubblico potrebbe anche aprire le porte a collaborazioni inedite o a nuove interpretazioni del personaggio in contesti ludici differenti, sperimentando formule ibride tra generi.
Sarebbe un’opportunità per testare il potenziale di Chibi-Robo! come icona capace di adattarsi ai gusti contemporanei.