Olivier Wolff, senior vice president of international games di Warner Bors. Interactive Entertainment, ritiene che il franchise LEGO, sin qui molto popolare e longevo, non sente il peso della fatica e degli anni, e che a suo parere avrebbe ancora molto da dire. “Credo che sia un mix davvero interessante di IP”, ha spiegato il dirigente a GamesIndustry, “Al centro di questo nucleo vi è LEGO e il suo successo duraturo dovuto al fatto di essere un prodotto per famiglie in molte parti del mondo, che si è consolidato anno dopo anno. Ci abbiamo giocato da bambini e adesso da genitori, quindi c’è questo elemento che costante”.Ma il successo del franchise, secondo Wolff, è dovuto in larga parte grazie all’abilità di TT di interpretare in maniera ironica le licenze: “Ma parallelamente abbiamo anche delle grandi IP che si sono cimentate con i LEGO, grazie al tocco magico di Traveller’s Tales e al suo humour unico. Senza di esso non ci sarebbero stati dei grandi giochi LEGO”.“Guardando la futuro non pensiamo ci siano limiti all’espansione del franchise, crediamo che non accusi la fatica e il peso degli anni, fermo restando lo stesso grado di umorismo e di innovazione costante”, ha concluso Wolff.