PS5 più potente di molti PC da gaming? Non per gli autori di Quantum Error

Come si piazzano le capacità tecniche della console next-gen rispetto a quelle degli attuali PC da gioco? La risposta arriva dal team che lavora al gioco in uscita su PS4 e PS5

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

TeamKill Media è il team attualmente impegnato nel far diventare realtà Quantum Error, videogioco recentemente annunciato che arriverà su PS4PS5. Proprio in virtù dei lavori in corso anche sulla console next-gen, i colleghi del sito GamingBolt si sono messi in contatto con Dakoda JonesMicah Jones, del team di sviluppo, chiedendo loro un commento sulle prestazioni tecniche della prossima piattaforma di casa Sony.

In particolare, l’intervista si è spostata sul rapportare le performance di PS5 con quelle dei PC da gaming, per comprendere se si possa in qualche modo considerare la prima piattaforma capace di superare in potenza la seconda. Secondo i due sviluppatori, la risposta è semplicemente no.

Come dichiarato ai microfoni di GamingBolt:

No, probabilmente no. La tecnologia cambia così velocemente, tutti i giorni. I PC, per via della loro grande possibilità di personalizzazione, saranno probabilmente sempre più potenti. Anche se questo ha un impatto meno significativo nel gaming. Prendiamo come esempio una workstation: potrebbe essere la roba più potente del mondo, con card basate su Quadro a profusione, per renderizzare e cose del genere – ma questo non la renderebbe in grado di avere performance migliori di un PC da gaming con una GTX 1080.

C’è stato spazio per parlare anche del chiacchieratissimo SSD di PlayStation 5, in merito al quale gli sviluppatori hanno dichiarato che «la parte più interessante di un SSD così veloce è che il modo in cui sono caricate e scaricate le cose consente di gestirle diversamente all’interno del gioco. Con velocità di questo tipo si possono eliminare le schermate di caricamento, non ci sarà più bisogno di caricamenti in determinate aree da nascondere dietro a dei lunghi percorsi, ad ascensori che si spostano o altre cose di questo tipo. Non dovrebbero esserci più i pop-in delle texture e gli sviluppatori non avranno più bisogno di nascondere dei difetti che si generavano dalla lentezza degli hard disk.»

Abbiamo già discusso in uno speciale apposito del SSD di PS5, che ha suscitato un commento anche da parte di Phil Spencer, di Xbox. Per saperne di più, vi raccomandiamo anche la spiegazione dettagliata ad opera di Mark Cerny in persona.

Fonte: GamingBolt