Remedy Entertainment ha recentemente comunicato ai propri investitori quello che viene definito un "profit warning" relativo a FBC: Firebreak, sparatutto cooperativo ambientato nell'universo di Control. La notizia arriva a soli quattro mesi dal lancio del gioco, disponibile fin dal primo giorno su PS Plus e Game Pass, strategie che solitamente garantiscono un'ampia esposizione ai giocatori.
Il titolo sviluppato dallo studio finlandese non è riuscito a raggiungere gli obiettivi di vendita prefissati, una situazione che ha spinto l'azienda a riconoscere una svalutazione non monetaria di 14,9 milioni di euro, cifra che corrisponde ai costi sostenuti per lo sviluppo, la pubblicazione e la distribuzione del gioco. Si tratta di una perdita considerevole per uno studio delle dimensioni di Remedy, noto per titoli narrativi apprezzati dalla critica come Alan Wake e proprio Control.
Nonostante gli sforzi del team di sviluppo, che ha implementato modifiche sostanziali basate sul feedback della comunità e rilasciato un aggiornamento importante, il gioco non è riuscito ad attrarre un numero sufficiente di giocatori. La situazione solleva interrogativi sul futuro stesso del progetto e sulla sua permanenza online, aspetti che rimangono incerti in questa fase.
Nel comunicato ufficiale agli investitori, Remedy ha adottato un tono cauto riguardo agli sviluppi futuri. L'azienda ha dichiarato che continuerà a lavorare al miglioramento del gioco, ma ha chiarito che eventuali aggiornamenti significativi dipenderanno dalla sostenibilità economica del progetto. "Mentre bilanciamo gli investimenti futuri nel titolo, continuiamo a sviluppare e migliorare il gioco in linea con le nostre previsioni di vendita aggiornate a lungo termine", si legge nella nota.
La scelta di sviluppare FBC: Firebreak ha suscitato perplessità fin dall'annuncio iniziale. Molti osservatori del settore si sono chiesti perché Remedy, uno studio riconosciuto per le sue narrazioni avvincenti e atmosferiche, avesse deciso di cimentarsi in un genere così diverso come quello degli sparatutto cooperativi multiplayer. Il pubblico affezionato ai titoli dello studio si aspettava probabilmente una continuazione più diretta delle storie di Control o Alan Wake, piuttosto che uno spin-off dal gameplay così distante dal DNA tradizionale dell'azienda.
Questo caso evidenzia come la presenza su servizi in abbonamento, sebbene offra visibilità immediata, non rappresenti automaticamente una garanzia di successo commerciale. Anche con milioni di potenziali giocatori a portata di clic, un titolo deve riuscire a coinvolgere e trattenere l'utenza per giustificare gli investimenti sostenuti. Il futuro di FBC: Firebreak rimane quindi appeso a un filo, con la comunità in attesa di capire se lo studio finlandese continuerà a supportarlo o se questo rappresenterà uno dei casi in cui un progetto ambizioso non trova il proprio pubblico.