Vi abbiamo riferito ieri che Steam ha introdotto nel suo Workshop la possibilità di inserire e acquistare mod a pagamento. Il titolo di lancio dell’iniziativa è stato The Elder Scrolls V: Skyrim, attualmente in promozione, che ha però già visto la rimozione di una delle mod a pagamento dal catalogo. Quest’ultima, la Fishing Mod di Chesko, si serviva infatti di animazioni non di sua fattura, per le quali non erano stati accordati i permessi dall’originale autore. Quest’ultimo, interpellato, ha sottolineato come “no, non ha nessun permesso da parte mia. E fare soldi dalle mod è contro la mia filosofia. È la fine di una comunità di modding impegnata e piena di inventiva.”Alla fine, l’autore ha quindi dovuto rimuovere la sua mod, e rimborsare tutti coloro che la avevano acquistata.La decisione di Valve di inserire le mod a pagamento, comunque, sta facendo davvero discutere la comunità dei videogiocatori, al punto che, su Change.org, è già comparsa una petizione che ne chiede la rimozione, e che ha raccolto già più di 32.000 firme. Se siete interessati a farvi sentire in merito, trovate in calce il link alla petizione.