Con il nuovo Microsoft Office 2013 la compagnia sembra intenzionata a permettere agli utenti di installare il proprio software attraverso una sottoscrizione, o licenza temporanea, utilizzando un servizio molto simile a quello che Adobe aveva annunciato in settimana. L’operazione potrebbe essere messa in atto grazie a SkyDrive, ma Microsoft ha anche confermato che continuerà a vendere le classiche licenze di utilizzo.In pratica, Microsoft non sembra intenzionata, a differenza invece di quanto dichiarato da Adobe, ad un definito passaggio verso il “software-as-a-service“; o perlomeno non ha intenzione di farlo entro i prossimi dieci anni:”Diversamente da Adobe, pensiamo che il passaggio richiederà del tempo. Pensiamo che nel giro di dieci anni tutti sceglieranno la sottoscrizione software-as-a-service, poiché i benefici sono innegabili. Nel frattempo noi offriamo una scelta.” – Office News blog.