I colleghi di GamingBolt hanno intervistato Anshu Mor, leader di Xbox India, parlando con lui delle potenzialità che il cloud può dare a Xbox One, e di quanto questa tecnologia potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro della piattaforma. Come già saprete, il cloud consente alla console di comunicare con un server esterno che si occupa di computazioni particolarmente complesse, restituendole poi i risultati.Di recente, abbiamo visto il cloud al lavoro nella demo di Crackdown che è stata mostrata alla Gamescom di Colonia. “Penso che il cloud giocherà un ruolo fenomenale, mano a mano che si andrà avanti. Noi, come compagnia, crediamo fermamente nelle sue potenzialità” ha esordito Mor. “Anche guardandoci alle spalle, abbiamo sempre tenuto chiaro che c’è la potenza della macchina, che è un valore importante per i consumatori, e poi c’è la potenza del cloud, che raggiunge o addirittura supera quelle che sono le aspettative della macchina. Crackdown 3 è una delle prime esperienze [con questa tecnologia] che offriremo ai giocatori.”Rimane da domandarsi quale sarà la resa in Paesi dove le connessioni non sono all’altezza, come ammette anche lo stesso membro di Microsoft: “bisogna vedere la cosa nella sua trasparenza. Ci sono persone che hanno una larghezza di banda decente, quindi immagino che una connessione dai 2Mbps in su possa funzionare. Queste cose sono relative al proprio provider internet, quindi non posso commentare. Non credo però che l’esperienza sarà compromessa per l’attuale pubblico che abbiamo.”Vi ricordiamo che Crackdown 3 arriverà su Xbox One nel corso del 2016, svelandoci di fatto quale sarà la portata del cloud nell’esperienza dell’ammiraglia di casa Microsoft.Rimanete con noi per le future novità.Fonte: GamingBolt