Remedy Entertainment si è lanciata in un mercato scomodo con FBC Firebreak, e l'esperimento multiplayer ambientato nel mondo di Control non sta esattamente funzionando, per ora.
Le statistiche di Steam dipingono un quadro preoccupante per il debutto del titolo: con appena il 38% di recensioni positive su circa 250 valutazioni totali, il gioco si posiziona nella categoria "perlopiù negativa".
La critica più ricorrente riguarda la scarsità di contenuti rispetto al prezzo di lancio di 40€, con molti utenti che lamentano la brevità dell'esperienza offerta per quello che viene presentato come un rilascio completo in versione 1.0.
Ma i feedback della community rivelano una frustrazione diffusa che va oltre la semplice mancanza di contenuti. Un giocatore esprime il sentimento comune affermando che «è divertente, specialmente usando il pogo, ma penso che il gioco abbia bisogno di molto più contenuto. Non sarebbe così grave se non fosse così costoso al lancio».
Altri utenti sottolineano come, pur essendo divertente, l'esperienza attuale non giustifichi l'investimento economico richiesto.
È davvero strano vedere Remedy con un gioco così poco acclamato, gli stessi di videogiochi maestosi come Alan Wake 2 che sì non è stato un best seller, ma di sicuro è stato amato dai giocatori.
C'è da dire che, a voler essere maliziosi, se la sono un po' cercata in quel di Remedy.
L'universo narrativo di Control fa da sfondo a questa nuova avventura, ma l'esperienza di gioco si distacca nettamente dalle atmosfere introspettive di Jesse Faden. FBC Firebreak propone invece squadre di tre giocatori che si addentrano negli oscuri corridoi del Federal Bureau of Control, affrontando minacce soprannaturali in un formato che richiama esplicitamente titoli come Left 4 Dead e Helldivers 2.
Magari riusciranno a riprendersi alla fine, e la speranza è che Firebreak possa comunque dire la sua e ricavarsi un suo spazio nel mercato, anche perché ci sono delle buone idee che andrebbero sprecate. Quali? Scopritele qui.