La trilogia remake di Final Fantasy VII non arriverà mai su Xbox [Agg.]

Da un recente aggiornamento apprendiamo che PlayStation ha assicurato l'esclusività console della nuova trilogia di Final Fantasy VII.

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a cura di Valentino Cinefra, Francesco Corica

Aggiornamento 07/03 ore 8.04: Pochi istanti dopo la pubblicazione dell'articolo, l'autore Gene Park si è scusato per un errore nel report: non è mai stata confermata l'esclusività PlayStation per l'intera trilogia, ma solo per Remake e Rebirth.

Il Washington Post ha già aggiornato la notizia per chiarire questo aspetto importante, anche se comunque la porta per eventuali porting di Remake e Rebirth su Xbox sembrerebbe chiusa per sempre.

Tecnicamente parlando, Final Fantasy VII Remake Part 3 potrebbe comunque ancora uscire sulle console Microsoft, anche se appare decisamente improbabile.

Notizia originale: PlayStation sta cercando di espandere molte delle sue esclusive anche su altre piattaforme, in particolare quella PC, ma la trilogia remake di Final Fantasy VII rimarrà per sempre un'esclusiva almeno su console.

Questo è quello che prendiamo da un recente articolo del Washington Post, in cui emerge che PlayStation è riuscita ad assicurarsi l'esclusività dei giochi che Square Enix ha sviluppato e svilupperà, a quanto pare, nella trilogia che rievoca lo storico JRPG del 1997.

Ai microfoni del prestigioso giornale il vicepresidente delle iniziative dei contenuti di seconde e terze parti di PlayStation, Christian Svensson, ha spiegato che garantire la trilogia di Final Fantasy VII come esclusiva per console è un fiore all'occhiello di PlayStation. Fa parte del riconoscimento dell'importanza del gioco originale come gioco determinante per l'esperienza PlayStation, e proprio per questo motivo non arriverà su altre console.

«All'epoca della stessa generazione di console della PlayStation originale, Sony Computer Entertainment aveva pochi franchise propri e, per trovare il suo posto in un'industria dei videogiochi molto competitiva, abbiamo cercato di conquistare i cuori e le menti dei principali produttori di terze parti come Square», ha detto Svennson.

Svennson ha affermato che l'esclusività della console era desiderata da entrambe le parti quando è stato avviato il progetto "Remake" e, al contrario di quanto affermato in precedenza, anche Rebirth sembra che possa rimanere solo su console.

Qualche tempo fa, infatti, Square e PlayStation avevano dichiarato che l'esclusività di Final Fantasy VII Rebirth sarebbe durata solo 3 mesi, ma evidentemente ci sono state altre chiacchiere e una nuova stretta di mano tra le due aziende, per così dire, che ha cambiato le carte in tavola.

Ci sono effettivamente dei dati contrastanti che dovranno essere confermati dalle parti in causa, in attesa di capire come e se Rebirth potrà uscire su altre piattaforme console (e intanto vi toccherà prenderlo su PS5 tramite Amazon).

Intanto sappiamo quanto ha venduto e, per il momento, non sta tenendo il passo con Remake.