Il numero del 6 febbraio 2020 della rivista Famitsu ha incluso uno speciale di 30 pagine su Kojima Productions, in occasione del 4° anniversario dello studio.
Tra gli articoli figura anche un’intervista di 5 pagine con Hideo Kojima e l’artista Yoji Shinkawa, i quali hanno parlato sia dello sviluppo di Death Stranding che dei futuri progetti da realizzare assieme.
Amico e collaboratore di vecchia data di Hideo, Shinkawa ha ribadito che vuole sicuramente continuare a partecipare ai progetti di Kojima, come consigliatogli anche dal suo mentore Yoshitaka Amano.
Famitsu ha inoltre chiesto alla coppia di autori su che tipo di progetti vorrebbero dedicarsi: tra questi, un manga (scherzando sul fatto che oggi è più difficile leggere perché la vista peggiora). Ma non solo: è stato sottolineato come Death Stranding abbia molte armi diverse ma pochi mech, ragion per cui Kojima vorrebbe realizzare qualcosa legato ai mecha in collaborazione con Shinkawa.
Si è citata l’eventualità di realizzare un anime, cosa che richiederebbe meno tempo rispetto a un videogame. Kojima ha anche ribadito che desidererebbe fare film, anche in questo caso forti del design di Shinkawa.
I due sentono anche il bisogno di creare “giochi molto più strani”, con l’idea di lavorare su più progetti di gioco, alcuni più piccoli o episodici – magari solo in versione digitale – oltre ovviamente a un progetto più grande e ambizioso.
Infine, Kojima ha concluso l’intervista ripetendo ciò che dice spesso, ossia che i giochi e i film cambieranno e si fonderanno tra loro. Ha anche menzionato il fatto che l’attore Oscar Isaac è venuto recentemente a fargli visita nella sede di Kojima Productions.
Ultimo ma non meno importante, Kojima ha affermato che Death Stranding è probabilmente il gioco che ha ricevuto più elogi nella sua carriera, ma proprio come Metal Gear Solid, Boktai o P.T. ha avuto molte recensioni contrastanti, ragion per cui ci sono ancora diversi margini di miglioramento.
Che ne pensate? Siete curiosi di scoprire cosa ha in serbo per noi il futuro dei due celebri autori giapponesi?
Fonte: DS