Nella regione di Amur, Russia, sono state confiscate ben 120 unità contraffatte di iPhone, prodotte in terra cinese. Per disfarsene la nazione ha pensato di applicare la soluzione solitamente usata nello smantellamento di dischi piratati: bulldozer. I telefoni sono così stati frantumati da un mostro meccanico di diverse tonnellate, lasciando per terra centinaia di piccoli pezzi elettronici. Pezzi che sono poi stati prontamente dati in pasto alle fiamme, per non lasciare traccia alcuna dell’originaria mercanzia illegale. In immagine potete trovare immortalato un momento di questa azione anti-frode.