Apple ha reso noti i risultati finanziari per il quarto terminato il 26 dicembre, mettendo in evidenza entrate per $75,9 miliardi – un record, per la compagnia. I profitti sono stati invece pari a $18,4 miliardi. L’anno precedente, nello stesso periodo, la casa di Cupertino aveva incassato $74,6 miliardi, con un profitto di $18 miliardi.
Non tutto è però completamente rose e fiori: la crescita dei numeri di iPhone
, infatti, è risultata la più lenta dal lancio del primo iDevice, nell’oramai lontanissimo 2007. La compagna ha venduto 74,8 milioni di iPhone, avanzando di poco rispetto ai 74,5 milioni del periodo dello scorso anno fiscale. Decrescono anche i numeri di iPad e Mac: i tablet sono stati venduti in 16,1 milioni di unità – in calo netto rispetto ai 21,4 milioni dell’anno precedente nel medesimo quarto – mentre i Mac sono passati ad uno scarto più accettabile, vendendo 5,3 milioni di esemplari, rispetto ai 5,5 milioni dell’anno prima.In aggiunta, pochi giorni fa vi avevamo riferito dell’assunzione da parte di Apple
di un esperto di realtà virtuale – il che lasciava dedurre che la Mela volesse lavorare anche su questa tecnologia. Interpellato in merito, Tim Cook è stato abbastanza schivo, limitandosi a dichiarare che “la realtà virtuale è fantastica. Ha delle implicazioni davvero interessanti.”
