Grand Theft Auto V sembra non voler invecchiare mai. A oltre dieci anni dall’uscita originale, il titolo Rockstar continua a ricevere attenzioni non solo da parte dello studio, ma soprattutto dalla scena modding.
L’ultima versione della mod RealityV Enhanced Edition, siglata 3.1, porta con sé un pacchetto di migliorie grafiche che dimostrano ancora una volta quanto il mondo di Los Santos possa rinascere con l’aiuto della community (anche se gli aggiornamenti ufficiali non mancano).
La nuova build integra finalmente l’iconico cielo notturno in 8K già visto nella Legacy Edition, impreziosito da una Via Lattea visibile e un dettaglio stellare mai raggiunto prima.
Ma le novità non si fermano alla cosmesi del firmamento: migliorano sensibilmente anche la qualità dell’immagine grazie a un FSR più pulito e preciso nei bordi, un TAA che riduce il fastidioso effetto ghosting e un sistema di color correction ricalibrato per esaltare il ray tracing, che ora beneficia anche di una gestione più realistica della luce ambientale e dei cambi di esposizione.
RealityV 3.1 rivede inoltre il comportamento del meteo, riducendo la frequenza delle piogge e affinando i colori del cielo al crepuscolo, per un’esperienza visiva più coerente e immersiva.
Tutti questi interventi si integrano perfettamente con quanto Rockstar stessa ha recentemente aggiornato nell’edizione Enhanced di GTA V su PC, introducendo ufficialmente nuove opzioni di ray tracing, come le riflessioni avanzate e un secondo rimbalzo di luce per l’illuminazione globale.
Il contrasto, però, è netto: da un lato una community che continua a spingere il motore di gioco verso standard tecnici sorprendenti, dall’altro uno studio che si limita ad aggiornamenti di mantenimento, mentre concentra ogni risorsa su GTA 6.
E forse è proprio questo il segreto della longevità di GTA V (che trovate su Amazon): il fatto che, quando Rockstar rallenta, ci pensano i modder a ricordarci perché Los Santos è diventata un’icona.