Devastante la fuga di notizie di oggi per Google, che ha pubblicato per errore i conti del terzo trimestre 2012 con un certo anticipo. Le conseguenze borsistiche sono state gravissime, con il titolo crollato dell’11% nel giro di poche ore, ed una perdita netta di ben 24 miliardi di dollari, che ha portato il capitale totale dell’azienda a 227,29 miliardi di dollari. Larry Page, amministratore delegato della società, si è scusato con un laconico “Mi dispiace per l’errore di oggi”. Un errore costato ben 24 miliardi, non esattamente bruscolini, e che certamente potrà portare qualche testa a cadere.Tutto ciò arriva in un periodo non particolarmente felice per Google, in cui l’acquisizione di Motorola sta causando perdite non indifferenti, e in cui la capitalizzazione monetaria derivante da Android sta dando dei risultati al di sotto delle previsioni. Larry Page rassicura comunque gli investitori, sottolineando come l’azienda abbia continuato a migliorare i propri guadagni di circa il 45% su base annua, un risultato che nel giro di 14 anni ha portato ad incassare quest’ultimo trimestre 14 miliardi di dollari.