Fin dalla presentazione dello Snapdragon 800 sapevamo che il nuovo SoC di Qualcomm sarebbe stato particolarmente attento all’assorbimento energetico. Arrivano adesso conferme da parte di Samsung riguardo il suo nuovo e attesissimo tablet Galaxy Note 3. La tecnologia adottata si chiama Envelope Tracking, e permette una notevole riduzioni dei consumi quando il terminale è in stand by, ottimizzando la ricezione del segnalo e diminuendo i consumi di circa il 30% rispetto al passato. Ricordiamo che Note 3 dispone di per sé di una batteria da 3200 mAh decisamente capiente che, grazie alle nuove soluzioni tecniche adottate dal SoC, dovrebbe garantire una durata superiore a quella di Note 2 nonostante la connettività LTE e le maggiori dimensioni/risoluzione del pannello.