Tim Sweeney
, leader di Epic Games, ha detto la sua sul futuro della realtà virtuale, dicendosi sicuro che il destino di questa tecnologia sarà più roseo di quello avuto invece dal 3D, che non è riuscito ad imporsi. Quando è stato posto di fronte al confronto, però, il boss della compagnia ha dichiarato che, a suo dire, è come porre di fronte mele e arance.
“Le televisioni 3D erano dei concept che non avrebbero mai potuto funzionare davvero. Hai uno schermo in una posizione fisica del mondo, e c’è solo un punto dal quale questo sarà ben visibile dallo spettatore. Se sei più lontano di lì, i tuoi occhi convergono nel punto sbagliato, il che è totalmente errato. Tutto, dei film 3D, è sbagliato – fino a quando non sei in piedi in quel magico punto. È un abominio che nessuno dell’industria abbia mai riconosciuto quanto tutto fosse sbagliato” ha spiegato Sweeney.“Con la realtà virtuale, tu SEI in quella magica posizione. I tuoi occhi sono nel posto giusto, relativamente allo schermo, quindi hai il controllo di ogni frame. Le uniche limitazioni al rendere perfetta questa tecnologia sono la latenza dell’hardware, la risoluzione dello schermo e la qualità degli oggetti. Sono tutti parametri relativi all’esperienza dell’utente che saranno migliorati. Credo che raggiungeremo un buon punto quando, tra dieci anni, la qualità dell’hardware e la sua finezza saranno così accurati che sarà davvero indistinguibile dalla realtà” ha concluso.Condividete la sua opinione?
