La guerra pubblicitaria tra i giganti dei videogame militari ha raggiunto un nuovo livello di creatività, con EA che ha deciso di lanciare un attacco diretto e ironico contro i celebri spot di Call of Duty pieni di celebrità.
Il nuovo trailer di sessanta secondi per Battlefield 6 rappresenta una mossa che trasforma la promozione del gioco in una dichiarazione di guerra commerciale, utilizzando l'umorismo come arma principale.
Questo approccio segna un cambio di strategia significativo nel modo in cui i brand del gaming si confrontano pubblicamente.
Il commercial si apre con una formazione stellare che include l'attore Zac Efron, la star NBA Jimmy Butler, il cantante country Morgan Wallen e il fighter britannico di MMA Paddy Pimblett. La squadra avanza al rallentatore in quella che sembra essere l'ennesima pubblicità patinata tipica del franchise concorrente.
Tuttavia, nel giro di pochi secondi, tutti i personaggi famosi vengono letteralmente spazzati via da un'esplosione, mentre sullo schermo appare la "vera squadra" composta da attori nei panni di soldati impegnati in combattimenti urbani moderni.
La sequenza prosegue con scene di battaglia che riducono in macerie l'ambientazione cittadina, sottolineando il contrasto tra la superficialità delle celebrity e l'autenticità dell'azione militare che caratterizza il gameplay di Battlefield.
Oltre alla provocazione pubblicitaria, EA ha rivelato dettagli significativi sul contenuto del gioco. La storia si svolge nel 2027 e ruota attorno a un conflitto tra una NATO frammentata e la compagnia militare privata Pax Armata.
Questa ambientazione futuristica permette di esplorare tematiche contemporanee legate alla privatizzazione della guerra e alle alleanze internazionali in crisi.
Il titolo segna il ritorno della campagna single-player, una modalità che era stata abbandonata nelle iterazioni recenti della serie.
L'innovazione principale risiede nell'interconnessione diretta tra le mappe della campagna e quelle del multiplayer, permettendo ai giocatori di seguire cronologicamente gli eventi attraverso entrambe le modalità di gioco.
La competizione tra i due franchise dominanti del settore sparatutto si preannuncia particolarmente accesa nelle prossime settimane. Battlefield 6 arriverà nei negozi il 10 ottobre, posizionandosi strategicamente alcune settimane prima del lancio di "Call of Duty: Black Ops 7", previsto per i primi di novembre.
Questa tempistica permetterà a EA di conquistare l'attenzione del mercato prima dell'arrivo del rivale storico.
La scelta di utilizzare la satira come strumento promozionale rappresenta un approccio inusuale nel settore dei videogame, dove solitamente le case produttrici evitano riferimenti diretti alla concorrenza.
Questo trailer dimostra come EA sia disposta a rischiare pur di differenziarsi e catturare l'interesse di un pubblico sempre più esigente e consapevole delle dinamiche commerciali dell'industria videoludica.