Nel panorama dei videogiochi horror contemporanei, pochi titoli riescono a trasformare l'ordinario in straordinario come fa Possessor(s), il nuovo action-horror che arriverà su PlayStation 5 l'11 novembre. La protagonista Luca si trova intrappolata tra le rovine di Sanzu City dopo un'invasione di demoni extra-dimensionali, ma la vera innovazione del gioco sta nel modo in cui affronta il combattimento: dimenticatevi arsenali tradizionali e preparatevi a brandire coltelli da cucina, chitarre elettriche e persino occhiali da sole come armi letali. Questo approccio creativo al combat system promette di ridefinire il concetto stesso di sopravvivenza in un mondo post-apocalittico.
Il sistema di combattimento di Possessor(s) si basa su una meccanica a due livelli che trasforma ogni oggetto domestico in uno strumento di morte. Luca può utilizzare armi normali in qualsiasi momento per colpire i nemici, mentre le armi speciali richiedono l'uso di cariche che si ottengono colpendo con successo usando le armi base. Questa dinamica crea un flusso di combattimento in cui ogni colpo messo a segno non solo danneggia il nemico, ma accumula anche risorse per attacchi più devastanti.
All'inizio dell'avventura, quando Luca si risveglia tra le macerie di Sanzu, l'unico equipaggiamento disponibile consiste in un paio di coltelli da cucina. Tuttavia, esplorando la città distrutta, la ragazza inizierà a raccogliere oggetti sempre più bizzarri che Rhem, il suo alleato demoniaco, potrà trasformare in strumenti di distruzione.
Tra le armi più interessanti che Luca può recuperare spicca la chitarra elettrica, trovabile nel campus universitario. Questo strumento può essere caricato per eseguire un potente attacco a terra che genera onde d'urto contro i nemici. Pur essendo lenta, la chitarra compensa con una potenza devastante, richiedendo però un timing perfetto per essere utilizzata efficacemente.
Nel complesso residenziale di Sunken City, invece, Luca può mettere le mani su una mazza da hockey, ideale per attacchi rapidi e letali a distanza ravvicinata. Questa arma eccelle nelle combinazioni aeree contro nemici volanti o lanciati in aria, offrendo possibilità tattiche completamente diverse.
Il sistema permette di combinare un'arma principale con tre armi speciali, assegnate a diversi comandi direzionali. Il mouse del computer, ad esempio, è perfetto per lanciare i nemici in aria, dove possono essere colpiti con le combo aeree della mazza da hockey. Il cellulare, invece, elettrifica i nemici circostanti, stordendoli abbastanza a lungo da permettere un attacco devastante con la chitarra.
Per recuperare queste armi improvvisate, Luca dovrà esplorare ogni angolo di Sanzu City, una metropoli ormai irriconoscibile rispetto ai luoghi familiari della sua infanzia. Il SanZooQuarium, l'acquario locale che un tempo visitava durante le gite scolastiche, è ora popolato da creature marine possedute e pinguini demoniaci con qualcosa di sospetto da vendere.
Tra vasche frantumate e corridoi allagati, Luca dovrà combattere per raggiungere l'ultimo essere umano nascosto nell'acquario. Che tipo di patto ha stretto quest'uomo con i demoni per rimanere in vita? La risposta a questa domanda potrebbe rivelarsi cruciale per la sopravvivenza della protagonista.
Anche il campus del suo vecchio liceo è diventato un labirinto di orrori, con aule e biblioteche infestate da libri, schedari, vasi e lampade posseduti. Qui si nasconde il Professor Foss, l'ex insegnante di Luca, che sembra volerla aiutare ma appare malato e potrebbe custodire un segreto nel seminterrato della scuola. Anche in questo caso, ottenere risposte potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte.