Dopo le ultime molestie, il mondo del gaming si scaglia contro i fan tossici

I casi di molestie che hanno coinvolto gli sviluppatori di God of War Ragnarok e Return to Monkey Island hanno fatto reagire l'industria.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Se avete seguito le notizie delle ultime ore, probabilmente avrete letto delle molestie ricevute dagli sviluppatori di God of War Ragnarok e Return to Monkey Island.

Non è bastata la gioia per il ritorno della storica saga di avventure punta e clicca, che trovate su Amazon, per impedire ai fan tossici di dire la loro.

Ron Gilbert, autore di Return to Monkey Island, ha infatti deciso di non parlare più in alcun modo del gioco pubblicamente, dopo le molestie ricevute.

E non è assolutamente da meno il caso di God of War Ragnarok, con una sviluppatrice infastidita in modo pesante da un fan che voleva sapere la data di uscita.

La cosa surreale di questa vicenda è che entrambi i casi sono accaduti in circa 24 ore, generando un ammasso di critiche e reazioni davvero forti.

Tra cui quelle dell'industria del gaming che, come riporta Eurogamer.net, arrivano oggi a supporto degli sviluppatori molestati.

E che, ovviamente, si scagliano contro i fan tossici che sono stati protagonisti di questi atteggiamenti.

Tra questi c'è Neil Druckmann che, da grande fan della saga di Monkey Island, non si capacita che Ron Gilbert possa essere stato trattato in questo modo:

«Oh! Anche i giochi di avventura più sani non sono al sicuro da "fan" tossici che sanno meglio dei creatori originali?! Ron (e team), continuate a fare ciò in cui credete! Sembra stupendo! Sarà lì al fottuto giorno uno!»

Anche l'attore che interpreta Guybrush Threepwood, Dominic Armato, ha voluto dire la sua tramite Twitter: «Per essere una comunità che difende ferocemente il suo mezzo definendolo arte, ci sono un sacco di persone che fanno del loro meglio per trattarlo come una merce stupida».

Anche Cory Barlog, responsabile di God of War che già ha dovuto reagire alle molestie verso una sua sviluppatrice, ha mostrato sostegno a Ron Gilbert definendolo "il suo eroe".

È evidente che questi fan hanno finito la pazienza e, come ha consigliato Barlog stesso, consigliamo a questo videogiocatori molesti di mantenere la calma.

Per quanto riguarda Return to Monkey Island c'è un'altra brutta notizia, oltre alla scomparsa di Ron Gilbert dalle scene: sarà l'ultimo capitolo della saga.