L'industria videoludica si trova ancora una volta a fare i conti con la dura realtà delle ristrutturazioni aziendali: questa volta è finita nel mirino per l'ennesima volta Crystal Dynamics, storico studio dietro alcuni dei più celebri titoli di Lara Croft.
Come riportato da GamesRadar+, la software house californiana ha annunciato il suo terzo giro di licenziamenti nel corso di due anni e che va avanti a patire dal 2022, quando venne acquisita dal colosso svedese Embracer Group.
La notizia arriva a pochi mesi di distanza dalla cancellazione di Perfect Dark, che doveva vedere proprio Crystal Dynamics collaborare fianco a fianco con The Initiative, ex studio interno di Microsoft chiuso dopo la fine del progetto.
Le «condizioni commerciali in evoluzione» rappresentano la giustificazione ufficiale fornita dalla dirigenza attraverso un post su LinkedIn, una formula che negli ultimi anni è diventata tristemente familiare per i nostri lettori e per l'intera industria.
Lo studio ha sottolineato come questa decisione, seppur dolorosa, sia stata necessaria per garantire la stabilità a lungo termine dell'azienda e mantenere il focus sui progetti creativi prioritari in un mercato caratterizzato da continui cambiamenti.
Il numero esatto dei dipendenti coinvolti in questa ultima ondata di tagli non è stato reso pubblico, ma si tratta del capitolo più recente di una serie preoccupante: ricordiamo infatti che all'inizio del 2024 aveva già dovuto separarsi da 17 collaboratori, mentre nel 2023 altri 10 sviluppatori avevano perso il posto di lavoro, sempre con motivazioni legate alla necessità di «allineare le esigenze commerciali attuali» con il futuro dello studio.
Nonostante le turbolenze, Crystal Dynamics ha tenuto a rassicurare fan e investitori riguardo al futuro della sua proprietà intellettuale più preziosa: ci riferiamo naturalmente a Tomb Raider, l'amatissima saga di Lara Croft (potete recuperare la prima trilogia rimasterizzata su Amazon).
Nel comunicato viene infatti segnalato che i licenziamenti non condizioneranno il futuro della saga, con lo sviluppo del nuovo misterioso capitolo che continuerà secondo i piani originali. Del progetto sappiamo ancora pochissimo, se non che sarà realizzato utilizzando l'Unreal Engine 5 e vedrà Amazon Games nel ruolo di publisher.
È plausibile immaginare che il futuro dello studio dipenderà largamente dal successo del nuovo Tomb Raider e dalla capacità di navigare le acque tempestose di un mercato sempre più competitivo e imprevedibile. Per ora, i fan della celebre archeologa possono solo incrociare le dita e sperare che le difficoltà attuali non compromettano la qualità del prodotto finale.
Nel frattempo, gli autori potrebbero decidere di ingannare l'attesa proponendo una nuova trilogia rimasterizzata: proprio negli scorsi giorni sono stati lanciati diversi indizi per il possibile ritorno della Legend Trilogy.