C'è un personaggio di Baldur's Gate 3 che non esisterebbe senza... Geralt

Uno degli attori coinvolti in Baldur's Gate 3 racconta che The Witcher 3, in particolare Geralt, è stato tra le fonti di ispirazione.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

A volte vengono creati personaggi che diventano dei capisaldi per quanto riguarda il design, come Geralt di The Witcher 3 che è stato tirato in ballo come riferimento per un altro personaggio di Baldur's Gate 3.

L'iconico cacciatore di mostri della saga di romanzi (la trovate su Amazon) ha effettivamente molti punti di forza, dall'aspetto alla sua voce iconica, che a quanto pare anche Larian Studios ha messo da parte per creare la magnificienza di Baldur's Gate 3.

Lo svela uno degli attori (tramite Dualshockers) che in una recente convention ha parlato del suo lavoro per la creazione della versione maschile del Guardiano.

Ethan Reid, l'attore che ha dato la voce al Guardiano di genere maschile, è intervenuto all'MCM Comic Con di Londra per parlare della sua esperienza.

In ogni occasione capita che agli attori venga dato un altro attore come riferimento, a volta anche delle indicazioni generiche sul tono, e anche Reid ne ha avute alcune per l'audizione.

Per il suo provino, in particolare, ha avuto dei riferimenti molto specifici da parte di Larian:

«Mi hanno inviato una foto di Geralt e di un ragno e mi hanno detto: "Questi sono i temi".»

Reid ha preso questi suggerimenti (chissà perché il ragno, poi...) ed ha registrato le sue frasi, aspettando per alcuni mesi prima di sapere se avesse ottenuto la parte o meno.

Ovviamente Reid ha ottenuto la parte del Guardiano maschile che, a questo punto, possiamo dire che non sarebbe esistito senza The Witcher 3. Un videogioco che ancora oggi rimane seminale, e chissà se anche il suo seguito lo sarà.

CD Projekt Red ha già detto che The Witcher 4 proseguirà su una strada diversa rispetto al suo predecessore, qualunque cosa voglia dire.

Parlando di attori, sempre durante l'evento di Londra abbiamo scoperto una cosa decisamente curiosa sui doppiatori di The Legend of Zelda: devono rimanere muti.

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