Se siete alla ricerca di un nuovo titolo indie che mescoli post-apocalisse, cyberpunk e un'estetica che richiama classici come Fallout e BioShock, allora Hail to the Rainbow potrebbe finire dritto nella vostra wishlist.
Il gioco, previsto in uscita entro la fine dell'anno, racconta la storia di Ignat, un giovane solitario che cerca di sopravvivere in un mondo decadente e pericoloso.
Come riportato anche da GamingBible, le immagini rilasciate mostrano ambientazioni desolate e un’atmosfera cupa, più vicina ai racconti post-sovietici di Metro 2033 e STALKER (che trovate su Amazon) che all’umorismo nero di Fallout.
Dietro al progetto sembra esserci un solo sviluppatore, il quale descrive il gioco come un'immersione nei segreti e nei pericoli di una nuova realtà.
Le GIF mostrate sulle pagine Steam e PlayStation evidenziano robot minacciosi e combattimenti corpo a corpo in scenari inquietanti, enfatizzando il senso di isolamento e vulnerabilità.
C’è anche una demo gratuita, che potete scaricare qui, perfetta per testare il gioco prima del lancio ufficiale. Non se ne parlava molto prima d’ora, ma l’impatto visivo e l’atmosfera promettono qualcosa di unico.
Hail to the Rainbow potrebbe essere una delle sorprese del 2025, ma resta da capire se l’esperienza sarà all’altezza della sua estetica.
L’ambientazione russa è un plus interessante: in un mercato dominato da visioni americane del post-apocalisse, un punto di vista diverso potrebbe rendere il tutto più fresco e autentico.
Se la narrazione sarà solida quanto il suo stile visivo, allora ci troveremo davvero davanti a un piccolo gioiello da non lasciarsi scappare.
Certo, resta da vedere se il gameplay sarà all’altezza delle promesse visive, ma nel marasma di titoli tutti uguali, un gioco come questo merita almeno un’occhiata. La demo è lì, gratuita, e io un giro ce lo faccio di sicuro.
Restando in tema, avete visto che c'è un gioco che sembra un mix tra Far Cry e Bloodborne?