Nei giorni scorsi, CD Projekt ha pubblicato alcuni numeri relativi al suo giro d’affari, come l’andamento dell’ottimo The Witcher 3: Wild Hunt anche su Nintendo Switch. Tra i dati particolarmente interessanti del suo report ci sono anche quelli relativi ai dipendenti della software house polacca, che conta davvero sul lavoro di professionisti da tante parti del mondo.
Apprendiamo, prima di tutto, che la compagnia conta su 1.044 dipendenti, in crescita del 18% rispetto a quanti ne aveva l’anno precedente. Il dato include sia gli sviluppatori del team CD Projekt RED, sia gli addetti ai lavori di GOG.com, che si occupano della gestione dello store digitale. Inoltre, il 21% dello staff proviene da un Paese diverso dalla Polonia, con rappresentanti di ben 44 Paesi del mondo.
Per quanto riguarda la diversità di genere, CD Projekt ha fatto sapere che il 26% del suo staff è rappresentato da donne, con 640 uomini e 232 donne in CDPR, mentre ci sono 130 uomini e 42 donne in GOG. Si tratta di numeri migliorati rispetto al 2019, con la compagnia che sottolinea come la rappresentazione delle lavoratrici sia molto più alta rispetto alla media polacca polacca, ferma al 15,5%.
La software house ha anche fatto sapere di dare lavoro a 4 dipendenti con disabilità, ma nonostante l’esiguo numero ha sottolineato di aver attrezzato i suoi spazi di lavoro di tutto il necessario per impedire barriere architettoniche di qualsiasi tipologia.
Per quanto riguarda l’età, il 51% dei dipendenti è tra i 30 e i 39 anni, il 42% ha tra i 20 e i 29. La media complessiva dell’azienda è di 31 anni di età.
Attualmente, CD Projekt RED è al lavoro sull’atteso Cyberpunk 2077, del quale ha recentemente confermato la data d’uscita, non prevedendo alcun ulteriore rinvio rispetto al 17 settembre già annunciato.
Fonte: CD Projekt RED | VIA: VG24/7.com