Borderlands 4 sta per arrivare e, a essere onesti, quasi è difficile accorgersene, ma c'è chi addirittura si è ritrovato sorpreso e turbato dall'assenza della minimappa dall'HUD del gioco.
Incredibile a dirsi, ma c'è chi è nostalgico della mappa che è sempre stata presente negli episodi della saga (in particolare il secondo) e che in Borderlands 4 si sente perso (tramite PC Gamer).
La decisione di eliminare la minimappa, confermata dal CEO di Gearbox Randy Pitchford durante un panel al PAX East, rappresenta una scelta di design radicale motivata dalle dimensioni senza precedenti del nuovo pianeta Kairos, scenario dell'avventura.
Al suo posto, i giocatori dovranno orientarsi utilizzando una bussola che indica la direzione degli obiettivi, sistema che promette di migliorare l'immersione nell'esplorazione di questo vasto mondo aperto (che di recente abbiamo visto nel nuovo filmato di gameplay).
La rimozione della minimappa non è stata una decisione presa alla leggera. Pitchford ha spiegato che il mondo di gioco di Borderlands 4 è «enorme, di gran lunga il più grande mai visto nella serie» e completamente esplorabile senza schermate di caricamento.
E Randy Pitchford, giusto per calmare le acque e non creare hype nei giocatori, utilizza la stessa frase che usò Todd Howard per descrivere Skyrim:
«Vedete qualcosa sullo schermo, anche a chilometri di distanza o in alto nel cielo? Potrete raggiungerlo»
La scelta di sostituire la minimappa con un sistema a bussola deriva dalla necessità di favorire una navigazione più intuitiva in un mondo caratterizzato da verticalità estrema.
«Vogliamo che giochiate al gioco e non alla mappa», ha dichiarato Pitchford, sottolineando la filosofia alla base di questa scelta di design.
Pitchford sembra essere in generale abbastanza preoccupato nel far capire ai giocatori le potenzialità di Borderlands 4:
«Prima giocate e comprendete le scelte che abbiamo fatto, e penso che vedrete e capirete quando vi renderete conto di quanto è grande questo mondo e di quanto giocare nel mondo sia meglio che giocare sulla mappa.»
Non che "giocare prima di giudicare" sia un brutto consiglio in generale, anzi, ma non è la prima volta che Pitchford difende così strenuamente Borderlands 4 e ci fa molto strano vederlo.