Bologna Game Farm: al via il bando per la terza edizione

Dal palco di First Playable parte la terza edizione di Bologna Game Farm, progetto per lo sviluppo del comparto videoludico dell'Emilia-Romagna.

Immagine di Bologna Game Farm: al via il bando per la terza edizione
Avatar

a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Bologna Game Farm si avvia alla sua terza edizione e, dal palco del First Playable, svela tutti i dettagli per partecipare all'iniziativa.

Il progetto aveva già mostrato i suoi risultati addirittura alla GDC 2023, dove i vincitori della prima edizione avevano avuto la possibilità di mostrare i propri lavori in occasione dell'importantissimo evento.

Bologna Game Farm è coordinato dal Comune di Bologna e realizzato con Art-ER nell’ambito delle azioni di sostegno alle industrie culturali e creative, in collaborazione con IncredBOL! e con il supporto tecnico di IIDEA - Italian Interactive Digital Entertainment Association.

Dopo il successo delle due precedenti edizioni, il bando mette nuovamente a disposizione contributi per un massimo di 30.000 euro ciascuno a fondo perduto, riconosciuti nella misura percentuale pari all’80% della spesa ammissibile e un percorso di accelerazione su misura, per sviluppare progetti di videogiochi e definire un’adeguata strategia di commercializzazione a cura dei professionisti di IIDEA. 

La sede dell’acceleratore continuerà ad essere presso le Serre di Art-ER, spazio suggestivo e funzionale dedicato a startup innovative e hub dell’ecosistema regionale a supporto della creazione d’impresa.

La terza edizione di BGF viene annunciata in concomitanza con First Playable, il principale evento business di riferimento per il settore dei videogiochi in Italia, organizzato da IIDEA e Toscana Film Commission in collaborazione con Agenzia ICE, che quest’anno si è tenuto Firenze il 6 e 7 luglio.

L’obiettivo di BGF è favorire il rafforzamento delle capacità manageriali e imprenditoriali del settore dei videogiochi in Emilia-Romagna, incrementare la consapevolezza dell'importanza del comparto per la crescita economica del sistema produttivo regionale e sviluppare relazioni tra il settore videoludico e l’ecosistema regionale dell’innovazione favorendo l’incrocio con altri settori.

Se volete partecipare al progetto le domande sono già aperte, vi basterà inviarle tramite il link che trovate nel sito di Bologna Game Farm.

Lo scopo finale mira a dare vita a realtà giovani indipendenti ed autonome che consentano di trattenere i migliori talenti sul territorio, innescando un processo virtuoso che può fare da leva anche per attirare l’interesse da parte di aziende estere, in un mercato estremamente competitivo e in continua evoluzione.

Anche noi siamo stati molto colpiti dai progetti che sono nati da Bologna Game Farm, come vi abbiamo raccontato nel nostro resoconto.