Dan Adelman
, ex presidente della divisione indie di Nintendo, ha parlato in una recente intervista della sua vecchia compagnia e dei “problemi di mentalità” di alcuni dirigenti:“Nintendo è una compagnia molto tradizionalista, basata sulla gerarchia e sul processo decisionale di gruppo. Sfortunatamente in questo modo sono tutti consulenti, hanno tutti potere di veto ma non c’è nessuno che decide davvero: lo stesso Iwata cerca di non prendere decisioni in contrasto con un dirigente e svolge molto lavoro con diversi gruppi di persone prima di agire ( questo aspetto si sente ancora di più a livello di società controllata ). Tutto questo non è necessariamente negativo, ma può portare ad essere inefficienti e a perdite di tempo. I dirigenti più anziani della compagnia non riescono a capire il gaming moderno e non riescono ad adattarsi a realtà come il gioco online, sistemi di account e liste amici. Spesso le idee nascono morte perché alcune persone con potere di veto semplicemente non le capiscono.”
