Il 12 maggio 2005, Microsoft si prese la scena globale con uno degli eventi più curiosi e iconici nella storia dei videogiochi: la presentazione ufficiale di Xbox 360 in uno speciale televisivo su MTV.
Oggi, nel 2025, ricorrono esattamente vent’anni da quel momento che segnò l’inizio della settima generazione di console e, per molti, l’alba di una nuova epoca videoludica, ben lontani da Xbox Series X (che trovate su Amazon) e S.
L’evento fu pensato per catturare l’attenzione dei giovani dell’epoca e, rivedendolo oggi, è una vera e propria capsula del tempo: musica dal vivo, estetica “pimp my ride”, interviste imbarazzanti, effetti video datatissimi e una spruzzata di cultura pop americana a metà tra il kitsch e il futurismo ingenuo.
Ma al centro di tutto c’era lei, la nuova console bianca e curva, l’Xbox 360, presentata come un prodotto rivoluzionario.
E, a conti fatti, rivoluzionaria lo è stata davvero. Xbox 360 ha ridefinito l’idea di console online con Xbox Live, ha dato vita a capolavori come Gears of War (aspettando il remaster), Mass Effect, Halo 3 e ha aperto le porte a un’era di giochi digitali, indie e servizi mai visti prima.
Nonostante il "Red Ring of Death" che tormentava molti utenti, la 360 resta una delle console più amate di sempre, ancora oggi accesa nelle case di tanti appassionati o custodita gelosamente come reliquia.
Da giocatore che ha vissuto in pieno quegli anni, ricordare il reveal della 360 su MTV mi fa sorridere con nostalgia.
Era un’epoca in cui l’hype non era costruito su trailer iperrealistici o eventi digitali, ma su show televisivi e riviste di settore.
Quella presentazione, oggi quasi comica nei suoi toni, rappresentava però una promessa: che il videogioco sarebbe diventato qualcosa di molto più grande. E quella promessa, almeno in parte, è stata mantenuta.
E chissà se le prossime console Xbox, già in vista, riusciranno a fare di meglio (anche se personalmente ho i miei dubbi).
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