Ultimamente abbiamo avuto la possibilità di vedere finalmente 007 First Light, l'atteso progetto di IO Interactive dedicato alla spia più famosa di sempre.
Il trailer ci ha mostrato quello che potrebbe essere tranquillamente l'atmosfera di un film della saga, con sequenze sia più action che di investigazione e stealth, quest'ultimo il marchio dello sviluppatore IO Interactive, autori di Hitman.
Tuttavia proprio le sequenze action hanno lasciato intendere che 007 First Light possa virare più verso l'azione di un videogioco come Uncharted.
In che direzione andrà 007 First Light? Lo sviluppatore ha voluto fare chiarezza in una recente intervista (tramite Gamingbolt).
Jonathan Lacaille, direttore del franchise presso IO Interactive, ha chiarito come il team stia lavorando per superare i confini tradizionali del loro approccio al game design. «Abbiamo un'eredità consolidata che si adatta perfettamente a questa proprietà intellettuale, quindi ci stiamo naturalmente appoggiando su di essa», ha spiegato Lacaille.
La filosofia dietro il nuovo progetto segna una rottura significativa rispetto alla serie Hitman, dove l'uso delle armi da fuoco rappresentava tradizionalmente una condizione di fallimento per il giocatore.
In 007 First Light, al contrario, gli scontri a fuoco diventano parte integrante dell'esperienza, pur mantenendo la possibilità di approcci alternativi e più cerebrali alle situazioni:
«Ci stiamo concentrando molto su ciò che IO Interactive sa fare meglio, ma abbiamo dovuto inventare molte cose nuove che il nostro team ha dovuto imparare e perfezionare per offrire davvero l'esperienza Bond completa. Per esempio, la guida dei veicoli: non l'avevamo mai fatto prima, e ora lo stiamo facendo.»
Sebbene l'azione sarà presente, non aspettatevi comunque di poter sparare e basta. «Non vogliamo che il gioco si risolva solo sparando continuamente. Vogliamo dare al giocatore molti strumenti per sentirsi intelligente quanto Bond nel gioco», spiega Lacaille.
Sembra proprio che IO Interactive voglia trovare la formula perfetta per fare una crasi tra azione e approccio più ragionato. Ci riuscirà? Se non altro, il progetto sembra molto interessante e non vediamo l'ora di metterci le mani sopra.
E attenzione, perché Hitman non andrà affatto in pensione.