Le uscite di gennaio 2020 - Rubrica

Tempo di iniziare un nuovo decennio!

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a cura di Luca Bianchi

Un saluto, popolo di SpazioGames, e benvenuti in un nuovo appuntamento con la rubrica che, di mese in mese, vi tiene aggiornati sulle principali uscite videoludiche. L’inizio del 2020 sarà un periodo incredibile, fra i più colmi di uscite della storia, e il vero problema sarà trovare il tempo per giocare tutti i possibili capolavori che verranno lanciati con una gatling sul mercato.

Questo però accadrà da febbraio, perché gennaio resta un mese molto calmo con poche uscite di spessore.

9 gennaio – Monster Hunter World: Iceborne (PC)

Si inizia il 9 gennaio, giorno dell’attesissima versione PC di Monster Hunter World: Iceborne. L’espansione del capolavoro Capcom, oltre a inserire una nuova zona e nuovi mostri, segna l’arrivo del g-rank – ossia del livello di difficoltà più alto e appagante che, da sempre, è il vero pane degli appassionati di Monster Hunter.

Nuove armi, nuove armature, nuovi pattern d’attacco per i mostri già esistenti e la grande novità del rampino con tutte le mosse a esso dedicate. Giocatori PC, è tempo di tornare nel nuovo mondo!

monster hunter world iceborne

16 gennaio – To the Moon (Switch)

Il 16 gennaio è il giorno di un altro porting molto importante: a nove anni di distanza dalla prima versione su PC, To The Moon arriverà finalmente su Nintendo Switch.

A chi non ne avesse mai sentito parlare, diamo un consiglio da amici: giocatelo!  L’opera di Kan Gao è una delle più belle esperienze narrative di questo decennio, una storia raccontata attraverso RPG Maker che è riuscita a segnare profondamente tutti coloro che l’hanno giocata.

Potrebbero diventare le vostre quattro ore meglio spese in un videogioco.

17 gennaio – Dragon Ball Z Kakarot (Ps4, PC)

Il giorno successivo, arriverà su PC, PS4 e Xbox One Dragon Ball Z: Kakaroth, nuovo titolo di Bandai Namco e Cyberconnect che seguirà le vicende dei guerrieri Z in una nuova veste da action GDR.

Il gioco, sviluppato con l’Unreal Engine 4, presenterà mappe liberamente esplorabili e una progressione ruolistica, rimanendo comunque molto story-driven. Le vicende dell’anime verranno seguite in modo certosino e, a differenza degli ultimi titoli di Dragon Ball, torneranno i combattimenti in stile Budokai Tenkaichi.

Graficamente notevole, il gioco sembra mostrare qualche debolezza nelle sezioni open world che potrebbero risultare un semplice collante fra i vari combattimenti della trama principale. Vedremo a momento debito: intanto, potete confrontarvi con la nostra prova.

23 gennaio – Kingdom Hearts 3: ReMind (PS4)

A un anno dal lancio di Kingdom Hearts 3, il 23 gennaio verrà rilasciato il primo DLC, chiamato ReMind.

Del contenuto dell’espansione si sa veramente poco, anche se dal trailer pubblicato sembra che riprenda molte sotto-trame lasciate aperte e introduca nuovi personaggi direttamente dalla serie Final Fantasy.

Ci fermiamo qui, per evitare pericolosi spoiler a chi dovesse ancora giocare l’ultimo pargolo di Nomura; ciò che c’è da sapere, è che questo DLC sembra essere esattamente ciò che i fan di Kingdom Hearts aspettavano da un anno.

28 gennaio – Pillars of Eternity 2: Deadfire (PS4, Xbox One)

Chiudiamo il mese il 28 gennaio e la versione console di Pillars of Eternity 2: Deadfire.

A due anni di distanza, il CRPG di Obsidian arriva anche su Playstation 4 e Xbox One in versione ultimate, con tutte le espansioni e gli aggiornamenti finora pubblicati.

Premiato dalla nostra redazione con un 8.5, Pillars of Eternity 2 è una delle migliori esperienze GDR vecchia scuola ad oggi disponibili. Il suo più grande pregio è anche il suo più grande difetto: riportare in auge una giocabilità di inizio anni 2000 senza fare sconti a nessuno.

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