La scomparsa del regista George Romero ha avuto inevitabilmente un impatto sul mondo dei videogiochi, costituito da tanti creatori, da Hideo Kojima a Neil Druckmann, cresciuti alla sua scuola.Il padre di Metal Gear ha condiviso un cinguettio su Twitter in cui non fa mistero che la visione di Zombi, all’età di 15 anni, ha cambiato la sua vita per sempre.Allo stesso modo, Neil Druckmann, che ha lavorato brevemente con Romero quand’era studente, ha commentato questa infausta notizia aggiungendo che The Last of Us non sarebbe esistito senza quell’esperienza.Anche Hideki Kamiya, creatore di Resident Evil, ha omaggiato il regista, affermando che senza di lui i primi due capitoli della serie Capcom non avrebbero visto la luce.Tanti i tributi dal mondo del cinema e della letteratura, con Joss Whedon, Guillermo del Toro e Stephen King, tra gli altri, che hanno testimoniato il proprio dolore per questa grave perdita.
This film has changed my life when I was 15, in Spring. Rest in Peace. pic.twitter.com/xEiqfoef7D
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) 17 luglio 2017
RIP George Romero… as a student I had the privilege of briefly working with you. The Last of Us wouldn’t exist without your inspiration.
— Neil Druckmann (@Neil_Druckmann) 16 luglio 2017
:( RT @BARONXAVIER R.I.P George a romero he was very important for resident evil 1&2 :( pic.twitter.com/QewZqI0Sd1
— 神谷英樹 Hideki Kamiya (@PG_kamiya) 16 luglio 2017
Fonte: Eurogamer.net