I giapponesi non sono nuovi a opere, che siano anime, manga o videogiochi, poi censurati nelle varie tv e mercati esteri, anche se spesso solo parzialmente. Chi guarda anche le versioni giapponesi degli anime ne sa qualcosa, visto che è molto frequente. Questa volta alla lista si aggiunge una semplice immagine pubblicitaria, riguardante il nuovo DLC di Fire Emblem Awakening: se in Giappone non ha avuto alcun problema, negli Stati Uniti Nintendo ha deciso di mettere le mani avanti, forse consapevole della differenza culturale, ponendo un velo davanti ad una parte ritenuta troppo spinta. UPDATE: censurato anche in UE