SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Ker Nethalas: Into the Midnight Throne è una perla RPG indie Ker Nethalas: Into the M...
      9.0
    • Mafia: Terra Madre | Recensione - Autenticità e onore Mafia: Terra Madre | Rec...
      PC , PS5 , XSX
      8.0
    • Unlock Kids – Trilogia del Folklore Irlandese, recensione: un viaggio magico tra enigmi e meraviglia Unlock Kids – Trilogia d...
      8.5
    • Demon Slayer: The Hinokami Chronicles 2 | Recensione Demon Slayer -Kimetsu no...
      PS5 , PS4 , XSX , XONE , SWITCH , PC
      7.2
    • Arkham Horror - Il Gioco di Ruolo, recensione: investigatori tra follia orrori e misteri Arkham Horror - Il Gioco...
      7.5
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed
Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Immagine di La Morte Rossa di Civilization VI, lo specchio dei nostri tempi
In Evidenza

La Morte Rossa di Civilization VI, lo specchio dei nostri tempi

Civilization VI si aggiorna con una modalità Battle Royal, tanto improbabile quanto messianica.

Advertisement

Avatar di Daniele Spelta

a cura di Daniele Spelta

Redattore

Pubblicato il 18/09/2019 alle 10:32
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il Verdetto di SpazioGames

-
Civilization 6 ha ora la sua modalità Battle Royale, una simpatica aggiunta gratuita senza troppe pretese, rapida nell'esecuzione e con poche regole da seguire: cercare di sopravvivere in un mondo sempre meno accogliente e con pochissimo spazio ancora non invaso dalla Morte Rossa. Questa missione dà il via ad una spietata gara senza colpi proibiti, una corsa per raggiungere il fazzoletto di terra da cui partirà l'astronave, lasciando così a morire gli sfortunati abitanti del pianeta rimasti indietro. Il racconto porta però alla luce una storia non troppo diversa da quella che si sente sempre più spesso: fra desertificazione, consumo di suolo e conseguente guerra per le ultime risorse, la Morte Rossa potrebbe non essere solo quella dei pixel di Civilization VI.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Sid Meier's Civilization VI
Sid Meier's Civilization VI
  • Sviluppatore: Firaxis Games
  • Produttore: 2K Games
  • Distributore: Cidiverte
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH
  • Generi: Strategico
  • Data di uscita: 21 ottobre 2016 (PC), 16 novembre 2018 (Switch), 22 novembre 2019 (PS4, Xbox One)

“Civilization 6 ha ora una modalità Battle Royale”. Quando ho letto questo annuncio di Firaxis e 2K ho pensato fosse uno scherzo o al massimo una notizia mal riportata e con il solito titolo clickbait. Invece è proprio così e l’ultimo aggiornamento per il celebre strategico a turni include una modalità di gioco chiamata Morte Rossa e dedicata alla moda del momento, ufficialmente sfuggita di mano se si pensa all’oceano che divide un Fortnite dagli insediamenti, dalle ricerche e dalle caselle di Civilization 6. E invece, un po’ a sorpresa, questa variazione sul tema funziona e ci insegna anche qualcosa: la Morte Rossa è il triste riflesso dei nostri tempi.

Una corsa contro il tempo

Come è possibile coniugare la rapidità, la frenesia e gli schemi di un Battle Royale con le rigidità imposte dai turni di Civilization 6? Semplicemente togliendo gran parte delle caratteristiche che hanno reso celebre l’opera di Sid Meier. Rassicuro gli integralisti: la Morte Rossa è disponibile solo per i match online, in genere una partita dura attorno alla mezz’ora e non c’è rischio che questa novità contamini l’anima dura e pura del gioco. Vedetela come un simpatico diversivo del tutto gratuito, una pausa tra la scoperta dell’irrigazione e il lancio di una sonda sulla Luna.

Le regole del gioco sono molto semplici. Prendete tutto quello che caratterizza da sempre la serie Civilization e toglietelo. Niente scoperte, nessuna ricerca tecnologica o scientifica, le unità da reclutare sono solo un lontano ricordo e anche delle città non resta che un cumulo di macerie sparse su lande desolate. L’unico obiettivo è quello di arrivare alla fine dei turni con almeno una unità di civili da far imbarcare su una navicella che scenderà dal cielo nell’ultimo lembo di terra non contaminato dalla Morte Rossa. Quest’ultima è una zona radioattiva che va espandendosi nel corso dei turni, un’area che solleva polveri tossiche sempre più letali nel corso della partita: lasciate una truppa di fanteria dentro le caselle contaminate e la vedrete perire nel giro di pochi click.

Attorno a queste poche istruzione è stata creata una vera e propria rat race, una corsa all’ultimo sangue per aggiudicarsi le poche risorse rimaste su un pianeta morente e che ogni tanto cadono dal cielo, spedite da non si sa bene chi. Tutte le squadre iniziano solamente con un’unità di mitraglieri, una di fanteria e una di civili, ben poco per superare l’imminente fallout. Per sopravvivere occorre dunque spostare le proprie pedine per restare nella safe zone e allo stesso tempo esplorare le rovine delle città alla ricerca di truppe superstiti e materiali che possano garantire maggiori chance di imbarcarsi sul velivolo. Nei ruderi ci si trova un po’ di tutto, anche un elicottero da guerra, un carrarmato e un camion lanciarazzi, il tipico mezzo lasciato lì all’alba di un armageddon.

Complessivamente le unità sono poche e le varie tipologie si contano sulle dita di una mano, ma l’equilibrio iniziale viene superato da un livello di esperienza che cresce mano a mano che si ingaggiano scontri e si eliminano i nemici. Quasi superfluo da dire, nella Morte Rossa non c’è spazio per la diplomazia e per le alleanze: la legge del più forte è l’unica che vale.

I protagonisti di questa avventura sono nuove fazioni create ad hoc, i soliti cliché post-apocalittici, quei tizi che incontravi sin da bambino guardando Mad Max o Kenshiro. Ci sono i Seguaci, i Viandanti, i Pirati, i Bulli, gli Scienziati pazzi, i Mutanti, i Confinati, i Suvivalisti, otto nomi che si differenziano solo per una manciata di tratti estetici e per poche caratteristiche uniche, come bonus sul campo visivo o nei combattimenti. Al netto di queste leggere variazioni il loro comportamento sulla mappa risulta identico, una democraticità utile per garantire l’equilibrio nei match ma che allo stesso tempo vanifica l’importanza sulla scelta della fazione.

Una porzione di terra sempre più ristretta, risorse che vanno esaurendosi e una spietata gara per accaparrarsi gli ultimi fazzoletti ancora abitabili nel nome del più totale egoismo. Queste descrizioni raccontano ciò che è la Morte Rossa e possono essere allacciate ad una visione nemmeno troppo remota del futuro che rischia di attenderci. I Battle Royale come metafora della crisi innescata dal riscaldamento globale. Civilization 6 non è nuovo in questo tentativo di trasportare nelle sue dinamiche quello che realmente incombe sulle nostre teste. Gathering Storm ha infatti aggiunto i disastri naturali come siccità, inondazioni ed eruzioni, le energie consumabili e fattori come l’innalzamento delle temperature e l’inquinamento. Lì le argomentazioni erano esplicite e legate alle condizioni di vittoria, mentre il messaggio ecologista di questa nuova modalità è celato sotto un’apparente ingenuità fatta anche di tratti parodistici e comici, come nelle assurde fazioni. La realtà è decisamente più brutale e se si guarda oltre la stilizzazione di assurde truppe che sembrano uscite da un film anni ‘80 si scorge che la lotta per le ultime gocce d’acqua – che nella Morte Rossa sono tutte contaminate e letali, quindi evitatele – non è poi molto diversa da quello che sta già succedendo ad esempio ora in India, dove nel nome dello sviluppo – o presunto tale – le scorte di idriche stanno arrivando al punto di non ritorno (se interessanti qui e qui).

Forse il vero insegnamenti del Battle Royale secondo Civilization VI è tutto racchiuso nei dispositivi termonucleari, delle potenti armi radioattive in grado di eliminare la concorrenza con facilità, al prezzo di altre caselle rese tossiche e impossibili da attraversare. Il massimo livello di miopia, un po’ come il nostro.

Civilization 6 ha ora la sua modalità Battle Royale, una simpatica aggiunta gratuita senza troppe pretese, rapida nell’esecuzione e con poche regole da seguire: cercare di sopravvivere in un mondo sempre meno accogliente e con pochissimo spazio ancora non invaso dalla Morte Rossa. Questa missione dà il via ad una spietata gara senza colpi proibiti, una corsa per raggiungere il fazzoletto di terra da cui partirà l’astronave, lasciando così a morire gli sfortunati abitanti del pianeta rimasti indietro. Il racconto porta però alla luce una storia non troppo diversa da quella che si sente sempre più spesso: fra desertificazione, consumo di suolo e conseguente guerra per le ultime risorse, la Morte Rossa potrebbe non essere solo quella dei pixel di Civilization VI.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

9 giochi gratis su Steam, per un weekend più bello

Steam offre nove giochi completamente gratuiti di alta qualità che hanno ottenuto recensioni eccellenti dagli utenti: ecco i link per il download gratis.

Immagine di 9 giochi gratis su Steam, per un weekend più bello
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Due giochi molto diversi tra loro in arrivo gratis su Epic Store

Epic Games Store regalerà presto due giochi molto diversi tra loro: arrivano Hidden Folks e Totally Reliable Delivery Service.

Immagine di Due giochi molto diversi tra loro in arrivo gratis su Epic Store
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Dragon Age Trilogy Remastered si farà? Arriva una risposta

EA ha rifiutato più volte di finanziare un remake di Dragon Age: Origins o un remaster completo della trilogia. Leggi i dettagli.

Immagine di Dragon Age Trilogy Remastered si farà? Arriva una risposta
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Resident Evil, il nuovo film dice no a Leon: «I fan ce l’hanno già»

Zach Cregger dirigerà un nuovo film di Resident Evil con una storia completamente originale, senza personaggi iconici come Leon o Jill Valentine.

Immagine di Resident Evil, il nuovo film dice no a Leon: «I fan ce l’hanno già»
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Big Chap: la nuova action doll di Hot Toys che celebra il capolavoro di Alien

Hot Toys svela la nuova action doll in scala 1/6 della creaura aliena Big Chap, ispirata al primo film Alien del 1979 diretto da Ridley Scott.

Immagine di Big Chap: la nuova action doll di Hot Toys che celebra il capolavoro di Alien
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Epic Games Store, tutti i giochi gratis dal 2018 ad oggi
  • #2
    Migliori TV gaming del 2025
  • #3
    Migliori scrivanie da gaming del 2025
  • #4
    Questa scena di Red Dead Redemption 2 è quasi impossibile da vedere
  • #5
    GTA 6 verrà rinviato di nuovo o no? C'è una buona notizia
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.