Assassin's Creed 3

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a cura di Metalwing

Diciamocelo, quello che fa muovere l’industria videoludica al giorno d’oggi (oltre, ovviamente, i videogiochi stessi) sono i DLC, contenuti scaricabili che più o meno cercano di “allungare” la vita di un titolo fornendo missioni (alcune volte anche intere parti di gioco), skin per il protagonista, mappe e cosi via. Dai più noti e più venduti (vedi i pack che includono mappe e armi dei FPS, come ad esempio Call of Duty o Battlefield) a quelli pressoché gratuiti, i DLC hanno ormai rivoluzionato il mercato odierno, rendendosi alcune volte addirittura indispensabili per il completamento della trama o per il raggiungimento di obiettivi/trofei di un dato gioco.

Quest’oggi vi parleremo dei primi due contenuti scaricabili di Assassin’s Creed 3, nuovo capitolo dell’ormai famosa saga Adventure/Action creata da Ubisoft, intitolati “Segreti Nascosti” e l’esclusiva PS3 “Benedict Arnold“.
Mari e antiche rovine
Il DLC si compone di due “pacchetti”: il primo di questi include quattro missioni da completare nella modalità Single Player, di cui in tre saremo di nuovo al timone della fida nave dell’ordine degli Assassini, l’Aquila, con la quale dovremo affrontare nuove flotte d’imbarcazioni nemiche così da scongiurare il dominio navale dei Templari sui mari degli Stati Uniti. Un gradito ritorno quello delle battaglie navali che avevano, al lancio del gioco, divertito per essere un’azzeccata feature aggiuntiva in grado di portare nuovo smalto al gameplay della serie ma che, d’altro canto, rimangono pur sempre simili (fin troppo simili) ad alcune delle missioni giocate durante la campagna principale. Nello specifico, nella prima missione (Un Segreto da Affondare) dovremo trovare una nave, la Dartmoor, e distruggerla, mentre nelle altre due (La Guerra Fantasma, Atto I e Atto II) dovremo dapprima affondare la nave da guerra Windermere con la rispettiva flotta e successivamente attaccare la Leviathan, una nave che trasporta un importante emissario templare. 
Nella missione d’esplorazione proposta nel DLC, intitolata Antiche Rovine Maya, potremo invece avventurarci in un nuovo puzzle ambientale, penetrando nelle antiche rovine di un tempio Maya, nel quale è stato nascosto un tesoro appartenuto al famigerato capitano Kidd: senza ombra di dubbio il paesaggio fa da padrone durante l’intera parte dell’esplorazione delle rovine, con alcuni scorci che lasciano a bocca aperta. Una nota negativa purtroppo arriva dalla durata della missione, di una manciata di minuti, oltre che dalla semplicità fin troppo evidente con cui si potrà giungere al traguardo finale: il tesoro custodito all’interno della sala principale della piramide Maya.
Nel complesso, le quattro missioni vi terranno compagnia per quasi un’ora. A fare da contorno al tutto, vi saranno anche anche due nuovi costumi (da capitano dell’Aquila e da primo assassino coloniale) da far indossare al protagonista durante le sessioni in giocatore singolo. 
Il secondo “pacchetto” riguarda invece gli appassionati della modalità multiplayer del titolo, che troveranno inclusi nel DLC due nuovi personaggi (la Giubba Rossa ed il Cecchino), i quali avranno già sbloccate tutte le armi e i vestiti addizionali, e arricchiranno il roster di “assassini” presente nel suddetto comparto.
Il traditore
I possessori della versione PlayStation 3 del gioco, con l’esclusivo DLC Benedict Arnold, potranno inoltre avvalersi di un’ulteriore fase di gameplay inedito: per poter iniziare questa nova serie di missioni dovremo aver completato la sequenza 8 della campagna principale. Fatto ciò, entrando nella città di New York dalla Frontiera, troveremo vicino ai confini della città George Washington che ci chiederà di occuparci di una delicata faccenda, inviandoci ad indagare nel West End per sventare l’eventuale assassinio del generale Benedict Arnold.
Potremo così esplorare un’inedita zona della mappa, la quale non vanterà però di dimensioni generose: le missioni all’interno della nuova area si svolgeranno tutte vicino e all’interno dell’accampamento di West Point, le quali varieranno da quest di tipo Stealth, ovvero pedineremo alcune persone sospette senza essere identificati, ad altre di combattimento, dove dovremo proteggere il forte principale dagli attacchi delle forze inglesi.
In linea di massima, il contenuto scaricabile non riesce ad essere incisivo per quanto riguarda la narrazione degli eventi e la struttura delle missioni, troppo povere per poter essere gustate appieno (l’ora di gioco promessa dagli sviluppatori purtroppo si sgonfia a poco più di mezz’ora).

– Per chi ha finito le missioni in single player, un gradito ritorno delle divertenti battaglie navali…

– Due nuovi personaggi per gli appassionati del multiplayer di AC.

– Un esclusivo DLC per gli utenti PlayStation 3….

– …purtroppo ripetitive come alcune di quelle viste nella campagna.

– Poca esplorazione per la missione delle rovine Maya.

– …che purtroppo non convince né sul divertimento né sulla durata.

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In sostanza, il DLC Segreti Nascosti non apporta una vera e propria ventata d’aria fresca come ci si può aspettare da un contenuto scaricabile: le battaglie navali sono divertenti ma non aggiungono nulla di nuovo allo schema generale visto in altre missioni presenti nel gioco, mentre l’esplorazione delle rovine Maya dà un tocco di maestosità al paesaggio circostante, ma è povera di contenuti e non si distingue per difficoltà. A chiudere il cerchio il prezzo del contenuto scaricabile (€ 4,99), inadeguato al valore effettivo (minore) che potrebbe essere realmente dato al pacchetto. Consigliato solo per i fan della serie o per i possessori del Season Pass.

Per quanto riguarda il DLC esclusivo per PS3 Benedict Arnold, Ubisoft avrebbe dovuto puntare su di una maggiore profondità della storyline e su di una più adeguata caratterizzazione dell’ambiente circostante, nonché sulla maggiore ampiezza della mappa dell’area. La mancanza, inoltre, di obiettivi utili alla sincronizzazione totale delle missioni e dell’intera sequenza abbassa irrimediabilmente la rigiocabilità dell’intero pacchetto.