Anteprima

Warhammer 40.000: Dark Millennium Online

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a cura di FireZdragon

Il mondo dei videogiochi in generale è spietato e ricco di concorrenza ma quello dei MMORPG in particolare non lascia scampo al minimo errore. World of Warcraft ha sbaragliato gli avversari, lasciando tutti coloro che hanno cercato di scalzarlo dal trono con poche migliaia di giocatori da gestire mentre il mostro di casa Blizzard continuava imperterrito a guadagnare milioni di utenti. I principali fattori che hanno decretato il fallimento degli altri titoli sono da imputare a uscite frettolose sul mercato, cattive gestioni dei server di gioco ed uno sviluppo del background e dei personaggi non sempre curato con dovizia. Un altro fattore importante risiede nella scelta degli sviluppatori di aver puntato quasi sempre ad un’ambientazione fantasy senza riuscire a proporre qualcosa di veramente innovativo anche in termini di gameplay. Aion, Il Signore degli Anelli Online, Warhammer Online, Age of Conan e lo stesso World of Warcraft condividono tutti ambientazioni più o meno vicine andandosi a spartire così la medesima fetta di appassionati al genere. L’idea di THQ di portare quindi finalmente il futuro sul campo di battaglia potrebbe risultare una mossa azzeccata.

Primo passo, la caratterizzazioneIl background che fa da sfondo al mondo di Warhammer 40,000 non crediamo abbia bisogno di ulteriori presentazioni, vi basti sapere che sono oltre 20 anni che il gioco da tavolo continua ad avere un enorme successo e che le possibilità offerte per ambientare campagne e missioni sono pressoché infinite. Delle numerose razze esistenti è stato reso noto al momento che solo quattro sono attualmente giocabili e che queste sono state divise in due fazioni contrapposte. I giocatori potranno decidere se schierarsi così tra Ordine o Distruzione nel tentativo di conquistare il settore Sargos. Le prime informazioni in merito al gioco vogliono schierati dalla parte dell’Ordine, con un insolita alleanza, gli Space Marine e gli Eldar che vedranno contrapporsi a loro nella fazione della Distruzione Orchi e Space Marine del Caos. La caratterizzazione dei personaggi e delle razze è sotto la supervisione di Joe Madureira (le sue tavole sono firmate come MAD!) famoso disegnatore statunitense già noto per aver dato il volto ed il design ai personaggi di Darksiders. Joe ha garantito che il lavoro che sta svolgendo per Vigil Games è di prim’ordine e che ogni singolo personaggio avrà a disposizione un quantità significativa di insigne, pergamene e armamenti per garantire una personalizzazione completa del proprio avatar in gioco. Dai primi screenshot rilasciati durante la prima presentazione del titolo e dal video mostrato all’ E3, non possiamo far altro che confermarvi la bontà grafica del titolo. Ogni singolo modello è curato in modo maniacale ed abbiamo fatto fatica a trovare due personaggi simili tra loro nonostante il prodotto sia ancora lontano dalla pubblicazione. Gli ambienti all’aperto si presentano con un aspetto “fumettoso”, merito anche dei colori pastello utilizzati per le texture, discostandosi così in maniera piuttosto evidente dalle locazioni disastrate e crude a cui ci aveva abituato la serie di Dawn of War.

Dreadnought e fiammeDurante la presentazione sono stati mostrati numerosi veicoli che sarà possibile pilotare. THQ però si è tenuta abbottonata a riguardo e non ha voluto addentrarsi nella descrizione del loro funzionamento, non ci è possibile dunque sapere se saranno utilizzabili per gli spostamenti, se sarà previsto il combattimento a bordo dei mezzi o se ancora saranno utilizzabili solo in alcune missioni PvE, quello che è certo è che le possibilità offerte da una feature di questo genere potrebbero portare veramente qualcosa di nuovo nel mondo dei MMORPG. Da quello che abbiamo potuto vedere il gameplay potrebbe finalmente introdurre qualche novità. Invece che controllare il nostro personaggio in modo passivo durante i combattimenti ed attivare esclusivamente le abilità, avremo l’occasione di prendere la mira e sparare tramite la visuale in terza persona. Sono state mostrate inoltre alcune coperture dalle quali gli NPC sparavano e si riparavano dai colpi nemici, protezioni che molto probabilmente potranno usare anche gli stessi giocatori durante gli scontri PvP. Tornando al discorso veicoli si può presumere che il titolo avrà forti connotazioni da sparatutto vista la sua natura a base di piombo e mitragliatori, rendendo propri elementi presenti in titoli come Global Agenda o nei più classici FPS.

Campi di battaglia sterminatiIn Warhammer 40,000 – Dark Millennium Online oltre al classico PvE a cui avranno accesso gruppi di persone o lupi solitari, saranno disponibili inoltre immensi battleground dove scontrarsi con altri giocatori. Stando a quanto dichiarato da David Adams, General Manager di Vigil Games, la vastità dei campi di battaglia presenti nel titolo sarà qualcosa di totalmente nuovo per il mondo dei MMO. Il termine battleground infatti non si adatta alla perfezione a quello su cui stanno lavorando i programmatori, in quanto la loro idea è quella di portare i combattimenti tra giocatori su larga scala in epiche ed intense battaglie. Questo ovviamente non precluderà la possibilità di avere aree di gioco studiate per accogliere un numero più ridotto di utenti come accade negli altri MMORPG ma offrirà esclusivamente delle possibilità in più che non sono apparse in nessun altro gioco prima d’ora. Un’ultima nota infine per tutti gli amanti degli alieni Xenomorfi che infestano il 41 esimo millennio, i Tirandi quasi sicuramente non saranno una razza giocabile ma verranno introdotti esclusivamente come contenuto PvE. Con tutta probabilità quindi saranno il nemico in comune per le fazioni rispettando così il lore di Warhammer che li vede come nemico assoluto da contrastare.

– L’universo di Warhammer 40.000 finalmente in un MMORPG

– Design dei personaggi di alto livello

– Battleground immensi

– Sistema di combattimento innovativo

Warhammer 40,000 – Dark Millennium Online sembra poter essere in grado quantomeno di distinguersi dal resto dei MMORPG usciti fino ad ora. Le carte messe in tavola sono numerose e le idee da cui attingere di certo non mancano. Il comparto tecnico ci è sembrato fin da subito solido e curato nei dettagli. La presentazione del titolo all’E3 ci ha comunque lasciato un po’ delusi, poche nuove informazioni e qualche nuova immagine non hanno saputo placare la nostra curiosità riguardo a tutte le feature che il titolo promette di offrire. La scelta di avere solo due fazioni, potrebbe sembrare riduttiva agli occhi degli appassionati ma risulta anche più semplice da gestire se guardata in ottica di eventuali bilanciamenti. Vi ricordiamo inoltre che il titolo è ancora veramente lontano dalla data di pubblicazione, prevista al momento per la fine del 2011 e sarà possibile scoprire qualcosa in più su questo promettente MMORPG durante il Gamescon ad Agosto dove Dark Millennium potrà godere di una presentazione ufficiale.