Anteprima

Turbo

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a cura di FireZdragon

New YorkNamco non è solo sinonimo di titoli di nicchia e come ogni anno al Global Gamers Day non poteva mancare un’area completamente dedicata a D3 Publishing, studio noto per la sua stretta collaborazione con Dreamworks per lo sviluppo di titoli su licenza.Se nel 2012 la casa ci aveva proposto due giochi basati sull’universo di Madagascar, il progetto di quest’anno porta invece il nome di Turbo, film di animazione in arrivo a brevissimo in tutte le sale e che, ci scommettiamo, farà parlare di sé nei mesi a venire. Gli spin off in questo caso sono quindi d’obbligo e noi abbiamo messo le mani sulle versioni per Playstation 3 e 3DS della nuova produzione.

Tony SnailPer chi non fosse a conoscenza del film, Turbo narra la storia di una piccola lumaca bavosa che, stufa di vivere nella lentezza più completa del genere cui appartiene sogna di poter gareggiare nella indie 500. Durante una passeggiata al chiaro di luna il nostro protagonista perde la presa e tra un rimbalzo e l’altro va a finire proprio sul cofano di una macchina pronta per una gara clandestina.L’accelerazione è così potente da far risucchiare turbo all’interno del motore, proprio nel momento in cui questo viene inondato dal Nos. Una sana bevuta e il nostro eroe si trasforma in una super lumaca velocissima, con tanto di frecce, sensori per il parcheggio e abbaglianti.A questo punto la trama si evolve, portando Turbo a conoscere altre lumache amanti della velocità grazie alle quali imparerà il vero spirito della competizione.Da tutto questo D3 Publisher poteva quindi attingere a piene mani, creando un semplice titolo di corse con lumache o, perché no, ripercorrendo per intero la trama del film, con battute e scene esilaranti.Purtroppo la scelta degli sviluppatori è virata in maniera sensibile e l’idea iniziale è stata accantonata in favore di un approccio ancora più casual, dove le doti acrobatiche di Turbo e la sua velocità verranno inserite in un titolo molto più simile a un gioco di skateboard che a un racing game.La versione del gioco per console casalinghe infatti, ci vedrà impegnati a gareggiare in tutta una serie di livelli con la struttura del free roaming nel tentativo di raccogliere i collezionabili sparsi per la mappa, sbloccare nuove aree di gioco e nel frattempo tentare di eseguire le migliori acrobazie.Turbo sarà in grado di saltare e avvitarsi su sé stesso ma anche compiere i famosi grind sulle superfici lisce per ottenere combo e punti supplementari.I livelli son piuttosto ampi e sono strutturati per essere esplorati sia in larghezza che in altezza, con l’accesso ad alcuni punti nascosti collegata alla necessità di farsi aiutare dalle altre lumache, facendosi per esempio catapultare o recuperare in volo.Mancano completamente in questo cut scene o scene tratte direttamente dal film dato che il progetto, almeno in questo caso è stato appositamente pensato come esperienza slegata dalla pellicola, della quale riprende solo personaggi e ambientazioni lasciando però fuori tutto quello che riguarda la trama principale.

Turbo 3DNella versione per le console portatili invece le cose sono leggermente differenti nel senso che, almeno in questo caso, il legame con il film è molto più marcato, non fosse altro che l’elemento principe della produzione questa volta è rappresentato da vere e proprie gare di velocità tra lumache.Abbiamo provato in questo caso la versione 3DS e le piste, rigorosamente ispirate alle location del film, si sono rivelate più complesse del previsto, con scorciatoie e bivi sparsi in ogni angolo dei tracciati.Piuttosto che trovare power up sulla pista come in un Mario kart qualsiasi i ragazzi di D3 hanno ben pensato di utilizzare ancora una volta i trick di turbo come feature aggiuntiva. Piuttosto che regalare punti però questa volta ad ogni singola acrobazia verrà abbinato uno specifico power up così da permettere al giocatore quale bonus avere sempre con sé. Un flip frontale per esempio garantirà una piccola dose di nitro, mentre un salto mortale all’indietro vi farà ottenere sale da spargere sulla pista per rallentare gli avversari.Due prodotti quindi molto diversi fra loro ma indirizzati allo stesso pubblico: gli spettatori più giovani delle avventure della piccola lumaca Turbo.

– Adatto per i più giovani

Sebbene scevri dal punto di vista tecnico e con un gameplay non particolarmente raffinato i titoli di D3 Publishing puntano ancora una volta principalmente alla fanbase più giovane del film, proponendo due prodotti che molto difficilmente potranno essere apprezzati da chi ha qualche annetto in più sulle spalle e una visione più matura del medium videoludica. Ci stupisce in questo caso la volontà di non voler ricalcare le avventure del film, quanto piuttosto proporre qualcosa di completamente differente che potrebbe anche non soddisfare la volontà dei bambini di rivivere semplicemente le gesta del proprio personaggio preferito visto su grande schermo.

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