Anteprima

Street Fighter IV

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a cura di Ryuken

Bene, bene, il mio rientro a Spaziogames coincide proprio con le anteprime riguardanti i nuovi episodi di due classici del passato che ho amato all’inverosimile. Dopo la preview di Golden Axe: Beast Rider mi trovo ora a fare il punto della situazione sulla nuova incarnazione di quello che un tempo era il re dei picchiaduro one-o-one, lui, il mitico, il solo, l’incredibile: Street Fighter! Destinato, come il classico Sega, ad evolversi dal piatto bidimensionalismo alle più realistiche tre dimensioni. Inutile dilungarsi sui trascorsi di questo grandissimo gioco, la storia la conoscono anche i sassi, sappiate solo che la saga di Street Fighter vanta ben tre capitoli “diretti” (Street Fighter, Street Fighter 2, Street Fighter 3; senza contare i vari Champion edition, Plus, Turbo, etc.) altrettanti prequel, ovvero tutta la serie Zero/Alpha (Street Fighter Alpha, Alpha 2 e Alpha 3) e un poco riuscito approccio con le tre dimensioni con Street Fighter EX prodotto per PSOne e successivamente per PS2. Diciamo che quest’ultimo fallimentare approccio poligonale fu il primo tentativo da parte della softco nipponica di avvicinare il suo “pezzo da 90” alla nuova impostazione che, oramai da tempo, avevano preso i picchiaduro. Mettersi in concorrenza con mostri sacri del calibro di Tekken e Virtua Fighter fu tutt’altro che semplice in quanto Capcom, oltre a scontrarsi con titoli studiati appositamente per le tre dimensioni, si trovò a fare i conti con l’adattamento di un classico 2d alla nuova tecnologia poligonale; è risaputo che fare una cosa da zero costa meno fatica che ristrutturarne una già esistente e nella maggior parte dei casi la ristrutturazione non è mai paragonabile al nuovo. Street Fighter EX3 può essere considerato come un tentativo di ristrutturazione mal riuscito un po’ per le potenzialità di PS2, che forse non permettevano ancora una realizzazione adeguata, un po’ per il poco impegno che la casa produttrice mise nella programmazione. Veniamo ora al dunque: dovete sapere che nel corso del Capcom Gamers Day tenutosi a Londra, la software huose nipponica ha annunciato di essersi messa al lavoro su Street Fighter IV e che sarà realizzato interamente con grafica poligonale! Il quarto capitolo della saga mazzuolatoria per eccellenza s’inserisce cronologicamente fra Super Street Fighter 2 e Street Fighter 3 e vedrà la luce nel 2008 in sala giochi per poi giungere, fra la fine del 2009 e gli inizi del 2010, sui nuovi sistemi di casa Microsoft e Sony.

Che cosa ci aspetta?Se da un lato il poco fortunato precedente ci pone un po’ sospettosi verso questo tipo di realizzazioni, da un altro c’è, almeno da parte mia, maggior fiducia dovuta al fatto che la softco ha maturato negli anni esperienza sufficiente per poter tentare di competere alla grande con i mostri sacri del genere e si ritrova fra le mani una tecnologia, a livello di architettura hardware, che non ha ancora mostrato in toto quello che è in grado di fare. Per ciò che concerne il gameplay Street Fighter IV dovrebbe mantenere inalterata la struttura che lo ha reso celebre negli anni, quindi tutto ciò che era possibile realizzare a livello di mosse (tenuto conto delle dovute e doverose aggiunte) nei vecchi episodi bidimensionali sarà riproposto con un contorno grafico totalmente rivisitato. Il compito dei programmatori sarà tutt’altro che facile ma se riusciranno a ricreare il gran feeling di picchiare che ha sempre contraddistinto il secondo capitolo di Street Fighter ci ritroveremo dinanzi ad un game imperdibile. Pad alla mano saranno utilizzati sei tasti adibiti, come da tradizione, ai calci/pugni leggeri, medi e potenti. Le Super sono rimaste al loro posto con l’aggiunta di nuove combo chiamate Ultras, ovvero combinazioni di colpi inventate dal giocatore. Il sistema di parate visto in SF3 è stato abbandonato a favore di uno nuovo chiamato provvisoriamente Saving or Revenge. Le novità non sono di certo finite qua: stando alle dichiarazioni di Yoshinori Ono (produttore del gioco) durante gli scontri saremo in grado di vedere in tempo reale le espressioni di dolore sul volto dei combattenti e il deformarsi dei loro visi dopo aver subito un colpo. Inoltre, il comportamento dei protagonisti dovrebbe variare di volta in volta secondo il danno subito dopo ogni mossa incassata, caratteristica che, se realizzata a dovere, rappresenterà un elemento di sicura innovazione. Non è ancora certo ma pare che i programmatori si sforzeranno di aggiungere tocchi di classe come la stanchezza progressiva che corrisponderà a video con differenti tipi di animazione. Sempre secondo Ono, in Street Fighter IV, lo svolgersi degli incontri sarà più volto al frenetico/aggressivo privilegiando maggiormente le fasi di attacco a discapito di quelle difensive. Dimenticatevi quindi la vecchia tecnica della fireball a ripetizione con parata fissa nell’angolino dello schermo.Novità di assoluto rilievo sarà quella del gioco online, opzione quasi scontata visto che i servizi per il gioco in rete di Microsoft e Sony stanno spopolando anche nel bel paese (soprattutto XBox Live), modalità che contribuirà ad innalzare all’ennesima potenza la longevità di un genere che da il meglio di sè giocato in compagnia.

I combattentiSecondo le notizie che Capcom ha diramato i protagonisti sicuri saranno:

RyuKenChun-LiDhalsim

Un po’ limitato come lineup di personaggi, non trovate? Ad ogni modo non disperate perché, a quanto pare e secondo alcune indiscrezioni, saranno presenti gli street fighter più popolari e carismatici del secondo capitolo anche se non è ancora dato sapere le loro identità. Piccola indiscrezione: le donzelle del gruppo dovrebbero essere un paio, una di queste la conosciamo già per cui l’altra con molte probabilità potrebbe essere Cammy… chi vivrà vedrà. Sicuramente ci saranno delle aggiunte al gruppo ma Capcom è rimasta molto abbottonata sotto quest’aspetto.

Graficamente parlandoStreet Fighter IV, come una bella donna, si sta facendo desiderare, le notizie escono un po’ a singhiozzo e le foto con il contagocce; comunque da quello che abbiamo avuto modo di vedere l’aspetto visivo pare promettente, caratterizzato da uno stile di disegno che ricorda vagamente quello dei vecchi capitoli 2D, ovvero una sorta di “art-style” che si discosta dalle tecniche di ricerca del realismo viste in altri esponenti del genere. Le arene di combattimento saranno interamente in tre dimensioni permettendo ai lottatori degli scontri a tutto tondo senza limitazioni di movimento. Nulla è stato annunciato al riguardo dell’interattività con gli ambienti e se sarà possibile distruggere oggetti su schermo oppure avvalersi della fisica delle ambientazioni per impostare tatticamente i match. Il team di sviluppo interno a Capcom ha dichiarato che particolare cura sarà posta nella realizzazione delle espressioni facciali dei protagonisti (infatti, le prime foto di Ryu e Ken che se le danno di santa ragione lo dimostrano in pieno) e che il tutto sarà inchiodato sui 60 fotogrammi il secondo.Balza subito all’occhio che i visi dei nostri eroi sono posti in primo piano a livello d’inquadrature. Il dettaglio grafico pare, di primissimo acchito, buono ma azzardare un giudizio è alquanto prematuro, poco professionale e irresponsabile a questo punto preliminare di programmazione. In tal senso aspettiamo almeno di vedere il primo video in game.

Che altro dire….i tempi che ci separano dalle conversioni per console sono piuttosto lunghi, meno arduo sarà attendere l’uscita della versione coin-op che, come detto, è prevista per il 2008; sicuramente a Febbraio nel corso dell’AOU Show che si terrà nella terra del Sol Levante saranno svelate ulteriori news su Street Fighter IV e forse sarà fissata anche una data d’uscita per la versione da sala. Aspettando di vedere Ryu eseguire Hadouken, Shoryuken e Tatsumakisenpuukiaku in versione poligonale, vi invito a rimanere sintonizzati su queste pagine.

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