Diciamocelo chiaro e tondo: chi di noi non ha mai sognato di vivere le imprese di eroi interstellari? Pilotare navicelle spaziali, visitare nuovi pianeti, commerciare con altre forme di vita, tuffarsi in battaglie senza fine ed evitare asteroidi, sono stati elementi importanti nel nostro immaginario collettivo e della nostra formazione fantascientifica. Sicuramente uno dei titoli più emblematici della storia è, è stato e sempre sarà, quello incarnato da Star Wars. Non è un caso che il nuovo progetto a cui sta lavorando Chris Roberts richiami in qualche modo le vicende itineranti per le galassie di Luke Skywalker & Co. Con il nome di Star Citizen è cominciato un ambizioso sviluppo di uno dei videogiochi nell’occhio del ciclone, in termini di critiche e aspettative, di quest’ultimo periodo. Come fanno molti dei personaggi della creazione di George Lucas , entrando nella nostra cabina di pilotaggio, prepariamoci a prendere i comandi della navicella in un universo immerso nella tecnologia più avanzata.
Sento un fremito nella forza!Il titolo del paragrafo non fa riferimento solo a una frase dei cavalieri Jedi in questo contesto, ma rende bene l’idea dell’effetto che questo gioco potrà avere sul mercato. Molti publisher infatti, ritengono che Star Citizen sia un investimento azzardato, complici un lancio completamente inaspettato e l’unicità del progetto nel suo genere. La scelta di produrlo come esclusiva PC, un mercato ormai ridotto rispetto a quello console, ha infatti fatto storcere il naso ad una grande quantità di investitori che, lentamente, hanno preferito volgere lo sguardo altrove. Eppure, la strada intrapresa dagli sviluppatori è proprio quella più messa in discussione, convinti del fatto che l’utenza PC entusiasta di volersi catapultare nei meandri dell’universo, possa portare al titolo la fama e il successo tanto agognato. Seguendo le orme già tracciate in Wing Commander, il team di sviluppo intende metterci nei panni di veri e propri pionieri dello spazio, in un gioco dove potremo mostrare le nostre abilità come piloti, facendo emergere il nostro nome nella galassia. Della suddetta saga fantascientifica, verranno riportate quindi le ambientazioni nonché alcuni aspetti del gameplay: siamo davanti ad un simulatore di volo, più che altro un simulatore di volo e combattimento spaziale nel vero senso della parola. Attualmente non abbiamo grandi informazioni su cosa ci aspetterà, ma viste le dichiarazioni degli sviluppatori stessi rilasciate tramite il sito ufficiale, sembra che il lavoro portato avanti da Chris Roberts sia davvero di grandi dimensioni. La scelta di dare vita ad un progetto concreto per PC che molti “esperti” considerano ormai una piattaforma morta, dicono gli sviluppatori, è data dalla loro fiducia nelle potenzialità che oggi il computer ha da offrire, ecco perché hanno deciso di cominciare soltanto adesso questo ambizioso sviluppo. Ma si sa, per far sbocciare le aspirazioni degli sviluppatori e del pubblico che ha iniziato a seguire appassionatamente la vicenda, c’è bisogno di un bottino quantomeno dignitoso da cui attingere. È così che hanno optato per il crowd funding, dando diritti esclusivi ai chiunque sostenga il progetto sin dalla sua fase embrionale, quali l’accesso a una futura versione beta, sconti e esclusivi riconoscimenti in game una volta che il titolo verrà reso disponibile. Volendo instaurare un rapporto uno ad uno con il pubblico, è stata scartata l’opzione Kickstarter come base, scegliendo il proprio sito da cui accedere alle diverse modalità di finanziamento.
Quante stelle nell’universo!Le poche informazioni trapelate hanno rivelato che sarà dotato di una modalità in singolo, probabilmente denominata “Squadron 42”, della quale però ancora non sono emerse informazioni sul plot narrativo. Per cui si potrà tranquillamente giocare offline, nonostante il punto cardine del titolo sia la modalità multyplayer online, di notevoli, notevolissime dimensioni. Si tratta di un open world (ancora è presto per sapere quanto sarà vasto) in cui saremo noi a decidere il nostro ruolo, da che parte stare e soprattutto come muoverci tra gli altri utenti. Potremo immedesimarci in un pirata dello spazio, oppure dedicarci al commercio scegliendo una strada più pacifica senza prendere le parti di alcuno schieramento. Se sceglieremo di intraprendere la carriera militare, saranno inevitabili i rimandi a Wing Commander, nonostante il DOS sia ormai un remoto antenato. Per dare uno sfondo alle vicende in rete, gli sviluppatori hanno pensato di aprire il sipario in una galassia sull’orlo dell’oblio, in cui il governo tra i pianeti è in una profonda crisi e il collasso sembra ormai alle porte. Gli ideatori cercheranno di dare luogo ad una vera e propria società, con tanto di un’economia da tenere sott’occhio e aggiornamenti settimanali completamente gratuiti, potenzialità insomma davvero immense. Rivelazione certamente piacevole, è quella che vede la conferma di server pubblici, oltre ai classici privati gestiti dai produttori, per cui il costo di gioco sarà limitato all’acquisto della versione retail o del download, qualora fosse digital delivery. Ci auguriamo di scoprire presto qualcosa in più e attendiamo con ansia ulteriori risvolti.
– Sembra immenso
– Servers pubblici!
– Tanta varietà
Ciò a cui mira il team di sviluppo è senza dubbio un progetto lungimirante e ambizioso, con ottime idee di fondo e potenzialità enormi. La profondità sembra davvero incredibile e, se quanto detto sarà davvero il risultato finale, potremmo ritrovarci di fronte ad un colosso vero e proprio. Prima di poter dare un verdetto tuttavia di tempo ne dovrà passare parecchio, continuate a seguirci per saperne di più.