Il nuovo episodio di Runaway, la famosa serie di avventure che molti di voi avranno già avuto modo di giocare su PC, arriva su Nintendo DS. Quale altra console potrebbe gestire al meglio un’avventura se non il gioiellino a doppio schermo di Nintendo? Abbiamo già visto altri giochi del genere, una su tutte Two Memories, e il sistema sembra ormai ben collaudato, dunque le speranze riposte in questa conversione di Cyanide Studio sono buone.
Adattamento o no ?I PC attuali riescono sicuramente a far girare molti più dati rispetto a una console portatile. Inoltre, perché un’avventura grafica abbia ragion d’esistere su Nintendo DS deve quantomeno fare un buon uso del touch screen. Vediamo come questa preview di Runaway per Nintendo DS possa rendere l’idea di come si presenterà il titolo in versione completa.
Cambia qualcosaQuesta preview si basa sulla prima parte del gioco dalla quale abbiamo potuto constatare la presenza di qualche dejà vu. L’avventura inizia con un idrovolante che, cadendo, fa approdare i due protagonisti, Gina e Brian, su un’isola nei pressi dei caraibi. Questa vicenda farà sicuramente ricordare agli appassionati della serie qualcosa: il titolo è il medesimo di quanto visto su PC e per la precisione si tratta del secondo episodio, Runaway: The Dream of The Turtle. Dal punto di vista grafico fa mostra di sè un comparto che non deve invdiare nulla alla controparte per PC. Certamente la versione per computer è molto più dettagliata, ma anche su Nintendo DS troviamo quegli elementi e quei piccoli particolari che già rendevano affascinante l’originale. Al comando di Brian, che ha lanciato, prima dell’incidente, la ragazza con l’unico paracadute disponibile, dovrete inizialmente farvi largo nella foresta prima di arrivare a qualche luogo civilizzato. Questo Runaway: The Dream of the turtle trae il suo gameplay dalle già collaudate avventure punta e clicca e si serve dello stilo di Nintendo DS come sostituto del mouse. Il protagonista si muoverà in grandi ambienti colorati, potrà interagire con diversi elementi e alcuni di questi potranno essere raccolti per risolvere gli enigmi che via via si presenteranno. Oltre agli enigmi, sarà necessario unire diversi elementi, creare macchinari che potranno aiutare Brian a portare a termine l’avventura. Con un colpo di pennino faremo muovere il personaggio nel luogo indicato mentre mantenedo la pressione su un determinato punto, effettueremo uno zoom nella posizione indicata in modo da visionare al meglio alcuni elementi che risulterebbero altrimenti un po’ troppo celati alla vista, cosa che, comunque, per gli esperti del genere sarà più che normale: chi non ricorda i piccoli oggetti sparsi negli ambienti di Monkey Island, per esempio. I dialoghi diffcilmente annoieranno perchè ricalcano lo spirito della serie e dietro ogni personaggio potrete trovare indizi e aiuti che contribuiranno al prosieguo dell’avventura.
Dalle prospettive il titolo di Cyanide Studio sembra voler riproporre un gioco che ha già riscontrato un buon successo nella versione per PC, su una console portatile e Runaway: The Dream of the Turtle si presenta come un degno portavoce delle classiche avventure grafiche. Nel caso aveste già provato e finito il titolo su PC fate attenzione, perchè avreste tra le mani un gioco già visto, magari in maniera differente ma, molto probabilmente, identico alla controparte sopracitata. Dal punto di vista tecnico, Runaway: The Dream of the Turtle sembra piuttosto ben ricreato, i colori sono vividi e le ambientazioni nascondono un fascino esotico di altri tempi. Non ci resta che attendere la versione definitiva, sperando comunque che i programmatori riescano a inserire qualcosa di nuovo e innovativo rispetto a quanto visto fin’ora. Restate sinotnizzati su Spaziogames per il test definitivo !