Proprio quando Capcom aveva dato notizia di non voler allegare alcun contenuto riguardante Resident Evil 5 nel cd venduto con la rivista japponese Famitsu, ecco che la casa “mamma” di Resident Evil ci stupisce nuovamente, presentando nel suddetto cd del numero di marzo un video con alcune scene del gameplay di gioco, oltre ad un’ intervista al game producer Jun Takeuchi.
Tra luci ed ombre…Il video in questione si apre con alcune immagini del modello poligonale di Chris impegnato nell’effettuare delle azioni semplici (camminare, sparare, e qualche dettaglio di espressioni facciali).In seguito, sempre tramite riprese effettuate sui monitor dei pc del gruppo di sviluppo Capcom, ci vengono mostrate alcune scene di footage di gioco, con un Chris (purtroppo ancora esageratamente “gonfio” dal punto di vista muscolare) che si fa strada camminando nel già visionato villaggio soleggiato Africano (che probabilmente rappresenterà la gran parte dell’ambientazione di gioco) mentre intorno a lui camminano uomini di colore dalle espressioni rabbiose e furenti; il tutto è intervallato da alcune flash dell’intervista a Mr. Takeuchi, che fa da sfondo a tutto il video.Il trailer non lascia dubbi sulla la forte vena action del titolo, mostrandoci le immagini di un Chris armato fino ai denti che butta giù degli ostili molto simili ai ganados di Resident Evil 4. Forse, un po’ troppo simili, visto che sembrano rispondere in modo identico alle sollecitazioni fisiche dovute ai colpi subiti, oltre che per l’identico modo in cui si accasciano a terra e svaniscono in fumo.Degna di attenzione invece la nota relativa ai giochi di luci ed ombre che permea il titolo: i locali interni producono infatti delle ombre stupende, sia sui modelli poligonali dei vari personaggi sia sulle pareti delle strutture stesse; originale e ben realizzato inoltre l’effetto ottico del passaggio da un’ambientazione luminosa ad una più scura, in cui viene riprodotto graficamente l’abituarsi all’oscurità da parte degli occhi del protagonista. Non per niente, almeno facendo riferimento alle parole dello stesso Takeuchi durante l’intervista, la grafica sarà un punto essenziale del gioco, ed in particolare questo passaggio fra atmosfera cupa ed atmosfera luminosa; proprio per questo RE5 è ritenuto ancora in fase di sviluppo dal punto di vista tecnico. Secondo Takeuchi poi, il quale partecipò allo sviluppo del capostipite della serie, da sempre Resident Evil si è contraddistinto dai suoi rivali per un equilibrio da luce ed ombre, creando un’atmosfera del tutto unica, ed in questo RE5 il contrasto fra luce ed ombra avrà un’importanza fondamentale, fondendosi con la percezione ottica del protagonista e, quindi, del giocatore.Da ciò che ci è dato sapere sarà dunque difficile distinguere sia gli oggetti e nemici in location particolarmente oscure, e ciò allo scopo di tessere attorno al giocatore una sensazione di tensione continua, dovuta al terrore che qualcosa possa sbucare fuori da buio ed attaccare all’improvviso.
Sembra proprio che Takeuchi voglia farci tornare la paura del buio, dandoci allo stesso tempo tutte le armi per combatterlo. Riuscirà nell’intento? Noi speriamo di sì, intanto auguriamo buon lavoro a lui e a tutti i suoi collaboratori, in attesa che RE5 torni a mostrarsi nel CAPTIVATE08, fiera che si svolgerà a Las Vegas a fine maggio/inizi di giugno. Ricordiamo infine che RE5 è in sviluppo sia per PS3 che per Xbox 360.