Quando nel 1953 Ian Fleming creò il personaggio di James Bond (“prendendo in prestito” il nome di un celebre ornitologo americano) molto probabilmente non si aspettava un tale successo per il suo agente segreto. Se già i libri ottennero eccezionali risultati di vendita a livello globale, è al cinema che l’agente dell’MI6 è diventato una vera leggenda, conquistandosi il primato di brand più antico e più redditizio del panorama cinematografico anglosassone. Nonostante questi eccezionali risultati, la produzione di nuove pellicole è oggi in stallo a causa della mancanza di materiale su cui lavorare e della crisi economica in cui versa la casa di produzione MGM: dati gli scarsi risultati di Quantum of Solace, lo staff si è preso una pausa per raccogliere le idee e decidere una nuova direzione. Se dunque il grande schermo non vedrà Vodka Martini per qualche tempo, ben altra è la situazione sul fronte dell’intrattenimento casalingo: Activision, in possesso dei diritti su Bond dal 2006, ha deciso di riportare l’agente segreto in grande spolvero sulle console di tutto il mondo: a fianco del remake di Goldeneye per Wii mostrato durante l’E3 2010, il publisher statunitense ha organizzato un evento stampa a Londra per annunciare al mondo un titolo completamente nuovo dedicato alle piattaforme HD: Blood Stone vede la partecipazione di Daniel Craig e Judi Dench a fianco della premiata cantante inglese Joss Stone, che oltre a scrivere ed interpretare il tema musicale ha prestato l’immagine per diventare la nuova “Bond girl”.
Una cascata di diamantiPer quanto i dettagli sulla nuova storia che coinvolgerà Bond, M e la nuova “Bond girl” siano ancora coperti dal segreto, la firma sullo script è di Bruce Feirstein, un nome che i fan dell’agente segreto conoscono bene: già responsabile delle sceneggiature dei famosi film con interprete Pierce Brosnan, lo scrittore ha collaborato a diversi videogame targati 007, rappresentando una scelta perfetta per questa nuova produzione. Al timone ci sono i ragazzi di Bizarre Creations, che già con The Club avevano dimostrato di saperci discretamente fare in un contesto action e di fronte alla nuova avventura di James promettono molta azione mescolata a lunghe fasi d’inseguimento con macchine supersportive ed altri mezzi. L’evento organizzato dal publisher Activision a Londra ci ha permesso di assistere alla prima sequenza di giocato del titolo (che potete trovare integralmente nella nostra videoanteprima) e scambiare qualche impressione con gli sviluppatori. La breve sequenza di gameplay ha mostrato quelle che saranno le caratteristiche di base del nuovo gameplay targato Bond: rapide sparatorie in terza persona condite con un sistema di copertura attivo e mosse corpo a corpo, veloci sequenze di guida ed una narrazione articolata che alterna spesso il giocato a cut scene cinematografiche sviluppate con il motore di gioco. La sequenza mostrata nel corso dell’evento vedeva l’agente 007 paracadutarsi su uno yacht all’ancora presso una zona portuale di Atene, con il compito di catturare Greco, un multimiliardario trafficante d’armi. Terminata la cut scene introduttiva gli sviluppatori hanno mostrato come le sparatorie mescolino una tipica telecamera in terza persona ad un sistema attivo di coperture; di grande importanza sono anche le mosse da corpo a corpo utilizzabili quando ci si trova a distanza ravvicinata. Ogni eliminazione andrà a riempire una piccola barra visibile a schermo, formata da tre segmenti, ognuno dei quali darà successivamente la possibilità di utilizzare una speciale abilità definita Focus Aim: la sua attivazione fornirà un’eliminazione automatica simile a quelle viste in Splinter Cell: Conviction. Sopravvissuto al breve scontro a fuoco negli angusti spazi all’interno dello yacht, l’agente 007 si è gettato all’inseguimento di Greco a bordo di un motoscafo, in una sequenza che mescolava il controllo diretto del mezzo alla necessità di evitare ostacoli sul percorso, generati da spettacolari eventi scriptati come esplosioni e crolli di strutture. Durante la guida era possibile anche sparare ai nemici sulle altre imbarcazioni: interessante che in questo frangente il Focus Aim si presentasse in forma differente, permettendo qualche secondo di bullet time per mirare con più calma. Dopo uno spettacolare e distruttivo sbarco, di nuovo una breve sparatoria ed un secondo inseguimento, questa volta alla guida della bellissima Aston Martin DBS già vista in Casino Royale: buoni riflessi sono richiesti per evitare il traffico, gli eventuali ostacoli dell’ultimo secondo e per mantenere sempre gli occhi sul bersaglio, che in questo caso andava speronato per mettere fine all’inseguimento.
Licenza di uccidereLa demo mostrata durante l’evento ha rivelato un gameplay eterogeneo, che mescola parti uguali di azione in terza persona ed inseguimenti ad alta velocità per restituire la tipica azione offerta dalle pellicole di Bond. Dal punto di vista del gameplay, si nota una certa linearità nell’evolversi degli eventi, dettaglio molto evidente nella sequenza di giocato visionata: va comunque ricordato che il titolo è ancora in piena lavorazione ed occorrerà più materiale a disposizione per dare un giudizio in tal senso. Una delle caratteristiche più importanti, ovvero l’atmosfera tipica delle pellicole di Bond, è stata riproposta in maniera esemplare, grazie alla location ed alle situazioni al limite in cui l’agente si trova. Anche l’immagine del “nuovo” Bond interpretato da Daniel Craig (e le molteplici sessioni di motion capture cui l’attore si è sottoposto durante la lavorazione del gioco) restituisce un’azione molto “fisica” ed intensa, proprio come apprezzato negli ultimi due film. Due chiacchere con gli sviluppatori ci hanno rivelato alcuni interessanti dettagli: le fasi di guida all’interno del gioco completo saranno cinque o sei, tutte mescolate con il resto del gameplay action in modo da non mostrare stacchi eccessivi, nè tantomeno schermate di caricamento. Per quanto riguarda invece l’offerta ludica, gli sviluppatori garantiscono che quella visionata durante la presentazione era una sequenza “contratta” ed abbreviata appositamente per l’evento, mentre nel gioco completo ci sarà spazio anche per l’esplorazione e fasi stealth. I fanatici della Aston Martin saranno felici di sapere che la DBS non sarà l’unica macchina guidabile, in quanto una certa vecchia conoscenza farà capolino più avanti nell’avventura. Ed i famosi gadget dell’agente segreto? Anche quelli naturalmente saranno inseriti al momento opportuno: l’unico finora noto è il telefono multiuso di Bond, che gli permetterà di effettuare uno scan del territorio segnando nemici ed obbiettivi della missione in corso.Molto interessante è l’annuncio di un comparto multigiocatore, di cui per ora sappiamo solo che supporterà 16 giocatori, sarà incentrato sulla cooperazione e avrà modalità del tutto originali.Dal punto di vista tecnico il motore utilizzato sembra comportarsi bene sia durante le sparatorie che nelle veloci fasi di guida, offrendo sempre una linea dell’orizzonte molto vasta: a mancare è invece un po’ di rifinitura, soprattutto sui primi piani dei personaggi, per ora piuttosto spogli. Il tempo non manca e confidiamo nel lavoro dei ragazzi di Bizarre.
– Atmosfera dei film ben riprodotta
– Guest star d’eccezione
– Interessante mix tra azione e guida
Il primo breve incontro con James Bond: Blood Stone ha rivelato un buon lavoro da parte di Bizarre Creations nel tentativo di riproporre le medesime atmosfere viste al cinema: la collaborazione diretta con i detentori della licenza cinematografica, la partecipazione di Daniel Craig, Judi Dench e Joss Stone e la sceneggiatura firmata da Bruce Feirstein lasciano intendere una produzione di alto livello. La sequenza di gameplay mostrata ha rivelato buone caratteristiche di fondo, che se sviluppate a dovere potrebbero dar vita ad un action davvero perfetto per i fan dell’agente doppio zero. Rimanete con noi per tutti gli aggiornamenti, che data l’imminenza della GamesCOM non tarderanno a presentarsi sulle nostre pagine.