Colonia – Sono pochi i brand che nonostante gli anni riescono ancora a vendere milioni di copie, uno di questi è senz’altro Mario Kart. Dall’inizio degli anni novanta ha stregato generazioni di giocatori e i competitor di Nintendo non sono stati di certo a guardare cercando di proporre prodotti simili, purtroppo per loro la formula non ha avuto lo stesso successo della software house di Kyoto. Tuttavia Namco Bandai gioca il suo tentativo con F1 Race Stars dove al posto di famosi personaggi del mondo videoludico, avremo i protagonisti della Formula 1: Alonso, Webber, Massa, Vettel e così via. Lo stile grafico colorato e accattivante sarà in grado di far breccia nei salotti delle famiglie?
Grandi teste per grandi pilotiLa nostra prova si è tenuta sul circuito tedesco di Hockenheim, piuttosto semplice con un’ambientazione costituita da verdi prati, spalti pieni di gente e un castello sullo sfondo. Prima della partenza assistiamo a una breve panoramica dei piloti, tutte licenze ufficiali, per questo motivo non ci sorprendiamo di riconoscere immediatamente il faccione di Alonso sorridente come non mai, quello di Hamilton, Webber, Fettel e Massa. Pronti, partenza, via si parte, anche qui come in moltissimi giochi di guida arcade il giusto dosaggio dell’acceleratore al momento della partenza può dare una spinta considerevole. Una volta in corsa si nota subito il primo punto d’incertezza del gioco: il senso di velocità è molto limitato ed è in parte bypassato dai segmenti di tracciato dove si accumula il turbo. Quest’ultimo si avvierà in automatico una volta accumulato il minimo necessario, oppure potete preservarlo fino a tre volte, il massimo della capienza che ogni kart possa sostenere.Non potevano mancare i potenziamenti piazzati con una certa regolarità sul circuito, come da tradizione sono completamente casuali e si dividono in upgrade offensivi e difensivi. A differenza di altri giochi arcade, qui le macchine subiscono danni ogni volta che sbatterete sulle pareti laterali o avrete un contatto brusco con un avversario. Superato il limite consentito, il kart inizierà sensibilmente a rallentare e vedrete del fumo e dei contatti elettrici in avaria. Per ovviare a tale problema dovrete imboccare la via dei box, in altre parole delle deviazioni dove un pannello speciale posto a terra vi sistemerà l’auto in corsa. Questa meccanica risulta interessante perché responsabilizza un minimo il giocatore a non guidare senza senso o usare mosse scorrette contro gli avversari.Sinceramente abbiamo sentito la mancanza della famosa derapata per accumulare il turbo (troppi anni di Mario Kart) ma i ragazzi di Codemaster hanno ben pensato di controbilanciare questa mancanza introducendo delle particolari abilità per ogni scuderia. In sostanza non ci saranno kart più veloci, leggeri o pesanti, semplicemente i power up a disposizione cambieranno in base al pilota scelto.
Piloti in giro per il mondoCome già accennato in precedenza, oltre al circuito di Hockenheim, ci saranno anche altre piste famose in tutto il mondo: Suzuka, Monaco, SPA, Silverstone e non solo. Ognuna di esse sarà rivista in chiave arcade, troverete quindi rampe e giri della morte conditi da tratti di pista dedicati al turbo atti a regalare spettacolo con salti acrobatici. Buona fluidità del motore grafico che ha mantenuto il framerate stabile in ogni occasione, anche quando lo schermo era piuttosto affollato.Per quanto concerne la componente multiplayer sarà possibile giocare in locale in quattro tramite split screen, oppure online fino a dodici giocatori, le piattaforme che ospiteranno il titolo sono PS3, Xbox 360 e PC, siamo sicuri che ci saranno piani per portare il gioco su Wii o Wii U.
– Adatto a tutta la famiglia
– Licenza ufficiale dei piloti di F1
F1 Race Stars è un prodotto con un target ben preciso: le famiglie. Lo stile colorato e grazioso, i potenziamenti, il turbo in pista e i piloti super deformed sono elementi che delineano un gioco adatto a tutti, per tutti, in piena concorrenza con il sempiterno Mario Kart. La licenza ufficiale di piloti, scuderie e tracciati è sicuramente un ottimo biglietto da visita che se sfruttato a dovere potrà dare risalto al gioco in uscita nel periodo più caldo e affollato dell’anno. Una sfida difficilissima per Namco Bandai nessuno fino ad ora è riuscito a scalzare il baffuto idraulico dal suo trono di qualità e vendite. Restate sintonizzati sulle pagine di Spaziogames per tutti gli aggiornamenti.